MotoGP – Anthony West sente il proprio posto in Kawasaki al sicuro

Da Jerez a Losail una voce attraversava con insistenza il box del “Team Green”: la Kawasaki, in particolare la divisione “giapponese”, sarebbe intenzionata ad appiedare Anthony West in luogo di Makoto Tamada, neo-acquisto di Akashi per la Superbike e attuale tester proprio per il programma MotoGP nei tracciati del Sol Levante, Autopolis in primis. Una notizia che ha trovato conferme a microfoni spenti da parte di qualche persona “ben informata” sui fatti, non dai diretti interessati, a cominciare dal direttore sportivo Michael Bartholemy che ha sempre confermato la fiducia al pilota australiano. Ieri a Losail si è tornato a parlare di questo possibile avvicendamento sulla seconda Ninja ZX-RR. Chiamato in causa Anthony West, il 26enne aussie ha così risposto…

“Non sento il mio posto in Kawasaki a rischio”, afferma Ant. “E’ vero, nei test invernali non sono andato bene, anche a causa di un’errata preparazione e diverse cadute. Con la squadra ho ammesso il mio errore e tutti lo hanno capito, Michael Bartholemy in primis. In Kawasaki mi sento comunque ben supportato e ho la fiducia di tutti i responsabili, pertanto non credo che sono messo in discussione”.

West è stato scelto da Michael Bartholemy lo scorso anno per sostituire Olivier Jacque, e nel corso dell’estate è stato riconfermato per la stagione successiva nonostante risultati non del tutto positivi, specie se confrontati a quelli di Randy De Puniet, lasciato partire senza troppi ripensamenti in Kawasaki. Anthony West è stato un “azzardo” di Bartholemy, convinto del suo potenziale e per un fattore da non sottovalutare: in caso di pioggia lui è davvero in grado, con qualsiasi moto, di vincere. Per questo è stato confermato West, e per questo al momento una possibile sostituzione “in corsa” è stata respinta dal manager transalpino.

D’altronde Makoto Tamada nel Mondiale Superbike si sta facendo notare soltanto per performance sottotono e per i secondi presi a giro da Regis Laconi, tanto che nei prossimi test a Valencia il team PSG-1 ha deciso di far provare la nuova ZX-10R anche al talentuoso Ayrton Badovini, sotto contratto con la compagine sammarinese e “prestato” al team Pedercini.

Alessio Piana