MotoGP: Andrea Dovizioso “Abbiamo lavorato davvero bene”

Grande prestazione oggi nelle qualifiche di Brno per Andrea Dovizioso. Il pilota forlivese della Ducati ha infatti ottenuto la prima fila con il secondo tempo. Sin da ieri si è trovato subito bene con la sua GP14, tanto da dirsi sorpreso della sua competitività. E’ comunque consapevole che Yamaha e Honda in gara saranno ancora lontani, ma il suo sorriso la dice lunga sulla sua felicità.

“Siamo partiti subito bene, sin dal primo turno. Siamo vicino ai primi, anche se nelle FP4 quando ero dietro a Valentino (Rossi, ndr) l’ho visto particolarmente veloce e penso che quello sia il passo gara. Il nostro obiettivo è quello di ridurre il gap. A Indy abbiamo preso 20 secondi, qui vogliamo ridurlo.”

Come ti spieghi questa competitività?

“Non stiamo lavorando con niente di sconvolgente, però i frutti si vedono e lavoriamo bene su tutti i dettagli. Piano piano stiamo migliorando una situazione che credevo più difficile da migliorare quest’anno.”

Ducati ha scelto l’opzione Open all’inizio dell’anno. Quali sono i vantaggi e quali gli svantaggi (se ce ne sono) di questa scelta?

“L’unico motivo per cui abbiamo scelto questo regolamento è quello di aver la possibilità di sviluppare la moto. E’ il motivo per cui stiamo migliorando. Di conseguenza abbiamo un vantaggio perchè possiamo sviluppare il motore. Poi c’è anche il discorso gomma morbida, che ci da una mano in qualifica e in alcune piste.”

Ma non poter disporre della mescola più dura è uno svantaggio arrivati a questo punto?

“Non posso dirlo e sinceramente le gomme sono l’ultimo problema. Forse può avere senso il prossimo anno cambiare (Factory e non Open), ma è un aspetto che non è attuale.”

Dove è migliorata la Ducati?

“In passato non c’era un punto esatto da migliorare, mentre adesso la direzione è chiara. Questo è il più grande vantaggio.”

Tornando a parlare della gara temi un inizio come quello di Indy in cui tutti cercheranno di “sportellarti” (vedi contatto con Valentino Rossi).

“Se parliamo di Valentino, Lorenzo e Dani sicuro. Ci può stare che qualcuno di loro possa fare una staccata più decisa, ma non è un grande problema. Io cerco sempre di comportarmi correttamente.”

Con Andrea (Iannone, ndr) c’è qualche accordo per la gara di domani?

“Dovete chiedere a lui.”

E’ già 2015 (quando saranno compagni di squadra) per voi due?

“E’ già così dall’inizio dell’anno e anche dall’anno scorso, ma è giusto che lo sia.”