All’Eicma 2013 Davide Brivio parla del progetto Suzuki MotoGP

Nel 2015 Suzuki farà il suo ritorno in MotoGP. La casa giapponese si era ritirata dalla massima categoria al termine del 2011, prendendosi di fatto una pausa dai prototipi per rivedere un progetto che non stava dando i risultati sperati.

Oggi allo stand Suzuki presente all’EICMA 2013, Davide Brivio, Team Manager del futuro team MotoGP, ha parlato della nuova moto e di quali saranno i piani per il futuro fino al 2015.

“Questa è una moto del tutto nuova, siamo partiti da un foglio bianco” ha esordito Brivio “E’ un progetto completamente diverso rispetto a quanto fatto fino al 2011.
Anche se non esordiremo fino al 2015, stiamo già lavorando molto. Nel corso del 2013 abbiamo fatto due sessioni di test a Motegi, e abbiamo anche avuto modo di confrontarci con quelli che saranno i nostri avversari nei test dopo le gare di Barcellona e Aragon.” ha poi proseguito riassumendo quanto è stato fatto finora “La moto sembra nata molto bene, e i risultati sono stati incoraggianti, almeno sul giro singolo, anche se ancora non sappiamo come sarà il confronto sulla distanza di gara.

Abbiamo poi lavorato anche in Italia e a Misano, e pochi giorni fa abbiamo svolto una sessione di tre giorni in Giappone, dove abbiamo girato con i collaudatori Giapponesi, dove è stato provato e confermato il materiale finora scelto.”

E a proposito di collaudatori, non mancano gli elogi per Randy De Puniet: “De Puniet è un ottimo collaudatore e ci sta dando indicazioni importanti e speriamo di averlo con noi anche per il 2014.”

Infine, uno sguardo al futuro: “A febbraio parteciperemo ai test in Malesia insieme alle altre squadre della MotoGP per capire quanto abbiamo fatto finora e quanto ancora abbiamo da fare”

Per chi spera in una reunion con Valentino Rossi in Suzuki nel 2015, Brivio si è dimostrato abbastanza pessimista, ma…mai dire mai.