MotoGP | Pirelli commenta il primo test in Top Class

Il Direttore Racing Moto Giorgio Barbier: "Siamo molto soddisfatti"

MotoGP | Pirelli commenta il primo test in Top ClassMotoGP | Pirelli commenta il primo test in Top Class

Test Misano Pirelli MotoGP – Pirelli, fornitore unico di pneumatici MotoGP dal 2027, ha effettuato il primo test a Misano.

Nel 2027 i regolamenti cambieranno radicalmente, ad iniziare dalla cilindrata che scenderà da 1.000cc a 850cc. Il diametro massimo dei pistoni sarà ridotto da 81 a 75 millimetri, il che limiterà anche le prestazioni. Inoltre, verrà ridotto anche il numero massimo di motori consentiti per ogni pilota in una stagione, da sette a sei.

Oltre alla cilindrata, abolizione degli abbassatori, aerodinamica ridotta e pneumatici Pirelli. Per il test sono state utilizzate le moto attuali con abbassatori disattivati e, in alcuni casi, depotenziate e modificate nell’aerodinamica per simulare la configurazione delle 850 che debutteranno nel 2027.

In pista i collaudatori dei Test Team delle cinque case costruttrici che partecipano al Motomondiale: Augusto Fernandez per Yamaha, Daniel Pedrosa per KTM, Takaaki Nakagami per Honda, Lorenzo Savadori per Aprilia e Michele Pirro per Ducati.

L’obiettivo del test era quello di ottenere feedback per proseguire nello sviluppo e nel processo di definizione delle caratteristiche dei pneumatici anteriori e posteriori che saranno utilizzati in MotoGP.

Come riporta il comunicato Pirelli, la stessa ha organizzato e definito i parametri e il run plan del test in accordo con le case costruttrici e ha messo a disposizione di ogni team 7 set di gomme, in due versioni diverse per l’anteriore e tre per il posteriore, nelle attuali misure utilizzate in MotoGP, quindi 17 pollici di diametro per cerchi con larghezza di 4 pollici all’anteriore e 6,25” al posteriore. I nuovi pneumatici Pirelli, come prevede il regolamento, sono stati testati con le moto che stanno disputando l’attuale stagione, con abbassatori disattivati e, in qualche caso, depotenziate e con opportune modifiche all’aerodinamica per renderle il più possibile simili per caratteristiche e prestazioni alla configurazione che avranno le nuove 850 che saranno utilizzate nella nuova era del Motomondiale al via nel 2027.

I pneumatici Pirelli per la MotoGP verranno prodotti nella fabbrica Pirelli di Breuberg, in Germania, la stessa che produce già tutti le gomme racing radiali moto e anche alcuni dei modelli più di successo destinati all’utilizzo stradale. La scelta è motivata dal fatto che Pirelli intende applicare anche alla MotoGP la filosofia di base che ha guidato tutto lo sviluppo delle gomme racing moto prodotte dall’azienda in questi ultimi decenni, ovvero sfruttando tecnologie e processi della produzione di serie già esistenti a favore della sostenibilità del progetto MotoGP, della qualità di prodotto e della facilità di trasferimento della tecnologia e dell’esperienza che verrà maturata nella massima competizione motociclistica mondiale nei prodotti destinati all’impiego su strada.

Dichiarazioni Giorgio Barbier, Direttore Racing Moto di Pirelli Test Misano MotoGP 2025

“Il test di Misano ha rappresentato il primo passo del nostro ritorno nel Motomondiale e siamo molto soddisfatti sia del clima collaborativo che si è instaurato tra il nostro team di ingegneri e i tecnici e i piloti dei Test Team sia delle prestazioni dei pneumatici. Il test si è svolto rispettando il run plan previsto, che includeva anche una simulazione di gara Sprint, e i primi feedback ricevuti sono molto incoraggianti e da questo test usciamo con molti dati da analizzare per continuare il nostro lavoro di sviluppo dei pneumatici Pirelli da MotoGP. Tra le caratteristiche che sono state più apprezzate ci sono sicuramente il grip, la velocità di warm-up e la prevedibilità di comportamento. Abbiamo deciso di approcciare la MotoGP con la stessa filosofia che ci ha sempre contraddistinto nelle competizioni motociclistiche: le gomme dovranno essere dedicate esclusivamente alla classe regina, perché questo è quello che prevede il regolamento, e sfrutteremo tecnologie e processi consolidati in anni di produzione con il triplice obiettivo di rendere la nostra partecipazione a questo campionato un esempio virtuoso di sostenibilità nel motorsport, offrire una qualità e un’omogeneità costruttiva di prodotto e, non meno importante, per riuscire a trasferire in modo più diretto le tecnologie e il know-how che matureremo in MotoGP anche nei pneumatici destinati all’utilizzo stradale a vantaggio di tutti i motociclisti nel mondo.”

4.2/5 - (18 votes)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati