MotoGP | Quartararo: “Prima la potenza, poi l’aspetto aerodinamico”

MotoGP Yamaha – Fabio Quartararo spera che il test di Valencia sia stato solo un caso e che il nuovo motore Yamaha sia veramente competitivo.

Il pilota francese aveva provato il nuovo motore a Barcellona e Misano, dicendosi soddisfatto, mentre a Valencia nel test dopo gara non aveva riscontrato le stesse prestazioni. Ecco cosa ha detto “El Diablo” in un’intervista concessa ai colleghi di Speedweek.com.

Dichiarazioni Fabio Quartararo nuovo Motore Yamaha MotoGP

“Nel 2021 abbiamo utilizzato gli stessi motori del 2020, con il problema alle valvole eliminato, mentre quest’anno abbiamo corso con le specifiche 2021. Sono quindi tre anni con la stessa potenza, tre anni… È triste, ma alla fine la M1 2019 è stata la migliore moto che abbiamo avuto in tutti questi anni. Non credo che Ducati o Aprilia pensino che la loro moto del 2019 sia stata la migliore. Dobbiamo fare questo passo e rendere il nostro motore di nuovo competitivo, ma dobbiamo anche tornare alla moto che tre anni fa andava molto bene. Questo ci permetterà di lottare di nuovo per il Campionato del Mondo. In caso contrario, nessuna possibilità. Dobbiamo capire cosa è successo al nuovo motore durante i test di Valencia. Questo è fondamentale. Abbiamo provato il motore a Barcellona e a Misano e dopo entrambi i test ero molto contento, il feeling era positivo. Yamaha ha reso il motore ancora più veloce. Crutchlow lo ha provato su tre piste diverse ed è stato chiaro che questo secondo passo del nuovo motore era ancora migliore. Nei test di Valencia, tuttavia, eravamo allo stesso livello di due giorni prima in gara con il vecchio motore. Quindi dovremo analizzare molto bene quello che è successo, perché il prossimo anno sarà molto importante, soprattutto per me. E dobbiamo tornare in vetta. Scommetto su Yamaha. Hanno fatto cambiamenti molto importanti per migliorare la competitività della moto, hanno portato nuovi ingegneri (tra cui l’ex Ferrari Luca Marmorini, ndr) e stanno cercando di rendere la mentalità diciamo più italiana… Se qualcosa funziona, vogliamo averla immediatamente e non dopo un mese. Questa è la mentalità, mi è stato assicurato, che vogliono perseguire questa via. Ecco perché ho prolungato il mio contratto con Yamaha. Nei due anni, devono dimostrarmi che questi cambiamenti accadranno.”

Dichiarazioni Fabio Quartararo prima Motore e poi Aerodinamica Yamaha MotoGP

“Non ho mai provato in Giappone in galleria del vento e alla fine, sono questi dettagli a fare la differenza. Dobbiamo testare molto in termini di aerodinamica, sì, ma se non abbiamo un motore che spinge forte, non dobbiamo nemmeno pensare di usare un carico aerodinamico come Ducati, per esempio. Se non abbiamo abbastanza potenza, peggioreremmo solo se mettessimo determinate ali sulla nostra moto. Avere potenza gli permette di fare un sacco di cose, come usare queste tre ali giganti. Su piste come Le Mans o Jerez, dove si accelera in uscita da curve lente, aiuta molto, ma la cosa più importante al momento è avere più potenza, punto.”