MotoGP | Ritiro Valentino Rossi: “Meritavo il decimo titolo”

MotoGP GP Stiria Red Bull Ring 2021 – Come già scritto nella news della diretta e nella successiva, Valentino Rossi ha annunciato il ritiro dalle corse a fine stagione.

Il “Dottore”, nove volte iridato, dopo aver annunciato il suo ritiro, ha risposto alle domande dei giornalisti, toccando anche l’argomento decimo titolo, sfumato nel “famoso” 2015, dopo l’acceso duello con Marc Marquez a Sepang e la successiva partenza dall’ultima casella a Valencia. Ecco alcuni passaggi significativi della conferenza.

Dichiarazioni Valentino Rossi ritiro corse a fine 2021

“Come ho detto nel corso della stagione, avrei preso la decisione e ho deciso di fermarmi a fine stagione. E’ un momento difficile, è difficile dire che il prossimo anno non correrò. Ho fatto questo per 30 anni, dall’anno prossimo la mia vita cambierà, mi sono divertito tantissimo, è stato divertente. Avrei voluto correre per altri 20 anni, purtroppo non è possibile ma è stato bello. Ci sono stati momenti indimenticabili, me li porterò per sempre con me. Ho avuto una carriera molto lunga, ho vinto tante gare, alcune vittorie che ho visto nel video (gli è stata fatta vedere una clip, ndr) sono indimenticabili, pura gioia. E’ difficile ma devi comprendere e penso che alla fine, in tutti gli sport i risultati facciano la differenza. E’ stato difficile perché avrei l’opportunità di gareggiare con mio fratello. Va bene così, sarà difficile quando si arriverà all’ultima gara. Ora lo sto soltanto comunicando la mia decisione. Devo dire ai miei fans che ho dato tutto per tanto tempo, ho sempre cercato di dare il massimo per restare al top, è stato un lungo viaggio insieme. Molti dei miei fans, sono nati quando ero in pista e arrivano insieme a me in questo momento. Ho un incredibile sostegno da ogni parte del mondo, a volte è difficile da comprendere. Grazie a tutti i fans, ci siamo divertiti insieme. Ho preso la decisione durante la stagione, volevo continuare ma dovevo capire se ero abbastanza veloce, purtroppo nel corso della stagione i risultati sono stati al di sotto delle aspettative. Adoro correre con le macchine, quindi penso che correrò con le macchine ma non ho ancora deciso niente. Sono un pilota e lo sarò per tutta la vita. Due anni fa, forse anche l’anno scorso non ero pronto a smettere perché dovevo capire, provarle tutte. Ora però sono in pace con me stesso, non sono felice ma anche se dovessi fare un altro anno, non sarei comunque contento perché avrei voluto correre per altri 20 anni. Nella seconda parte di stagione cercherò di essere più forte. Ho ricevuto un’offerta dal mio team, ho riflettuto a lungo perché ho il mio reparto corse a Tavullia e penso che abbiamo un grande team con tante persone che conosco. Ci sono meccanici che lavoravano con me ai tempi della 250cc ma alla fine ho deciso di no per vari motivi. Se pensi di avere soltanto una stagione, i rischi sono superiori agli aspetti positivi.”

Dichiarazioni Valentino Rossi rimpianti e decimo titolo ritiro corse a fine 2021

“Rimpianti? Non ne ho, correre con Ducati è stato molto difficile ma è stata una grande sfida. Pilota italiano su moto italiana, se fossimo riusciti a vincere sarebbe stato storico. Sono triste per non aver vinto il decimo titolo perché pensavo di meritarmelo, ho perso due volte nell’ultima gara. Penso di non potermi lamentare dei risultati che ho ottenuto nella mia carriera.”

Dichiarazioni Valentino Rossi soddisfazioni carriera ritiro corse a fine 2021

“In Italia tante persone hanno iniziato a seguire le moto per me, come con Alberto Tomba nello sci. Questa è la cosa più importante della mia carriera, penso di essere riuscito a intrattenere tante persone la domenica pomeriggio. Non pensavano a nulla e si divertivano a seguire le mie gare. Anche ora che i risultati non sono fantastici le persone vengono da me commosse. La gente mi riconosce ovunque anche nei posti più sperduti nel mondo come la Thailandia, dove vedi i 46 sugli scooter. Mi mancherà tanto la vita da atleta, svegliarsi al mattino con un obiettivo. Mi mancherà guidare una MotoGP, mi mancherà lavorare con il mio team dal giovedì, ingegneri del massimo livello. Mi mancherà la sensazione della domenica mattina, non ti senti a tuo agio perché hai paura ma è un’emozione perché sai che alle due la gara parte.”