Moto3 Qatar: Spettacolo in pista, Masbou beffa Bastianini, Antonelli chiude ottavo

Il francese vince per soli 27 millesimi sfruttando la scia, grande Bagnaia, che si deve arrendere nel finale

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GP Qatar Moto3 – Strepitosa gara della classe Moto3 a Losail, teatro del Gran Premio del Qatar. Ad avere la meglio per soli 27 millesimi dopo una gara combattutissima e che ha visto protagonisti più di 10 piloti, è stato il francese Alexis Masbou (Honda), che ha beffato il nostro Enea Bastianini, in grande recupero rispetto alle prove. Sul podio anche il britannico Danny Kent, in sella alla Honda del Leopard Racing. Grande la gara di Francesco Bagnaia, in sella alla Mahindra, che solo all’ultimo giro e dopo un contatto con il rookie Fabio Quartararo si è arreso, chiudendo nono, alle spalle di Niccolò Antonelli. Gara da dimenticare per Romano Fenati, mai in lotta per le posizioni che contano e che ha chiuso con un ritiro. Da sottolineare il dominio della Honda, che ha piazzato sette moto nelle prime dieci posizioni, tra cui le prime cinque.

Cronaca di gara

Prima gara della stagione 2015 per la classe Moto3, categoria che quest’anno più che mai vede protagonisti i colori italiani. Molte le novità, da Niccolò Antonelli passato dalla KTM del Team Gresini alla Honda del Team Ongetta-Rivacold a Francesco Bagnaia, che guida la Mahindra del Team Aspar. Sono ben nove gli italiani, oltre ai due appena citati in pista Romano Fenati e Andrea Migno con le KTM del Team Sky VR46, Enea Bastianini (nella foto) e Andrea Locatelli con le Honda del Team Gresini, Alessandro Tonucci con la Mahindra e i due pilota del Team Italia Matteo Ferrari e Stefano Manzi, con quest’ultimo che però salterà questa prima gara a causa dell’età minima richiesta, 16 anni, che compirà solo oggi. Al suo posto una-tantum Marco Bezzecchi.

Ieri la pole position è andata al francese Alexis Masbou, che ha portato la sua Honda davanti all’Husqvarna dello spagnolo Isaac Vinales e alla Honda del Team Ongetta-Rivacold di Niccolò Antonelli, rinato con il passaggio alla casa giapponese.

In seconda fila troviamo Francesco Bagnaia (Mahindra), John McPhee (Honda) e il rookie Fabio Quartararo (Honda), campione del CEV. Terza fila per Andrea Locatelli (Honda), Miguel Oliveira (KTM) e Danny Kent (Honda).

Hanno deluso le aspettative Romano Fenati ed Enea Bastianini, che alla prima qualifica dell’anno non solo andati oltre la diciassettesima e ventunesima posizione e che sono chiamati ad una grande rimonta. Ventitreesima e trentesima posizione per Alessandro Tonucci e Matteo Ferrari, entrambi su Mahindra, il primo del l’Outox Reset Drink Team e il secondo del Team Italia, mentre Marco Bezzecchi (caduto due volte in qualifica) è trentatreesimo. Problemi per Tonucci, che partirà dalla pit-lane. Tutto pronto, diciotto i giri da percorrere (96.84 km) sotto le luci artificiali del Qatar (si corre infatti in notturna). Si spengono i semafori, al via il più veloce è il poleman Masbou, che è scattato davanti ad Antonelli, McPhee, Vinales, Quartararo, Bagnaia e Locatelli. Enea Bastianini è 17°, mentre Romano Fenati è 19°.

C’è subito un contatto tra Bagnaia e Oliveira, con il portoghese che ha la peggio. Antonelli intanto passa al comando. Il primo giro si chiude con Antonelli davanti a Masbou, Binder, McPhee, Quartataro e Bagnaia. Oliveira risalito in sella passa in ultima posizione. Cade intanto Niklas Ajo, per lui nessuna conseguenza fisica.

Antonelli cerca di allungare, ma il gruppone è serratissimo e al secondo passaggio il pilota del Team Ongetta precede Binder, Quartararo, Masbou, Bagnaia e Kent. Gioco di scie al termine del rettilineo, è Quartararo ad approfittarne passando in testa. Bellissima la gara di Bagnaia, grintosissimo, alla pari di Antonelli. Fatica invece Romano Fenati, che continua a perdere terreno.

Adesso a comandare è il sud africano Brad Binder, con Bagnaia e Antonellii in quarta e quinta posizione. Giro veloce di Bastianini, che dalla dodicesima posizione cerca la rimonta. Continuano a scambiarsi le posizioni i primi undici, tutti con possibilità di vittoria. Anche il gruppetto che insegue si sta avvicinando, stiamo per assistere ad una gara epica.

A dodici giri dalla fine Antonelli si riporta in testa, ma la bagarre è tale che è difficile fare qualsiasi pronostico. Le posizioni cambiano ancora e un Francesco Bagnaia in formato mondiale e rinato con la Mahindra si porta in testa.

Strepitosa intanto la rimonta di Enea Bastianini, autore di un recupero incredibile e che ora è in lotta per la vittoria. Il pilota del Team Gresini a metà gara si porta addirittura in terza posizione, mentre ha perso posizioni Niccolò Antonelli, ora decimo.

A otto giri dalla fine c’è il britannico Danny Kent al comando, seguito dalla KTM di Brad Binder e dai nostri Francesco Bagnaia ed Enea Bastianini. Sono sedici i piloti che lottano per la vittoria, anche se si sta creando un piccolo gap tra i primi cinque e il resto del gruppo. Il gap aumenta ma Niccolò Antonelli, sesto cerca di rientrare, tirandosi dietro le Honda di Quartararo e Navarro.

Attacco degli italiani, Bastianini e Bagnaia passano in prima e seconda posizione, ora è il pilota della Mahindra a sopravanzare quello della Honda e questa bagarre sta favorendo il recupero degli inseguitori. Tre giri al termine, cambiano ancora le posizioni, Vazquez al comando, ma Bagnaia e Bastianini sono sempre in lotta per la vittoria. Recupera anche Quartararo, ora terzo, addirittura secondo! Il rookie della Honda, vincitore del CEV è ora in testa! Ultimi due giri di passione, alla staccata del rettilineo si rimescolano ancora le carte, ne approfitta Bastianini, ora in testa.

Inizia l’ultimo giro, Quartararo è in testa, ma viene passato sul rettilineo, in testa c’è ora Vazquez, con Bastianini e Bagnaia nelle primissime posizioni. Contatto Quartararo – Bagnaia, con quest’ultimo costretto ad allargare. Ultime curve, Bastianini in testa, esce dall’ultima curva, ma viene beffato sul rettilineo d’arrivo da Masbou. Sul podio Bastianini e Kent. Antonelli chiude ottavo, davanti a Bagnaia. La gara di Romano Fenati si chiude invece con un ritiro.

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Moto3 Gara Losail - GP Qatar - I tempi


Pos Num Pilota Moto Team Tempo Gap
1 80 David Alonso Cfmoto Aspar Team 33:19.778
2 96 Daniel Holgado Red Bull Gasgas Tech3 +0.041
3 72 Taiyo Furusato Honda Team Asia +0.143
4 54 Riccardo Rossi Cip Green Power +0.186
5 95 Collin Veijer Liqui Moly Husqvarna Intact Gp +0.338
6 82 Stefano Nepa Mta Team +0.416
7 24 Tatsuki Suzuki Liqui Moly Husqvarna Intact Gp +1.144
8 66 Joel Kelso Boe Motorsports +9.465
9 48 Ivan Ortola Mt Helmets Msi +10.019
10 12 Jacob Roulstone Red Bull Gasgas Tech3 +10.626
11 78 Joel Esteban Cfmoto Aspar Team +10.827
12 36 Angel Piqueras Leopard Racing +10.933
13 19 Scott Ogden Mlav Racing +12.928
14 10 Nicola Carraro Mta Team +12.946
15 58 Luca Lunetta Sic58 Squadra Corse +13.527
16 64 David Munoz Boe Motorsports +15.953
17 55 Noah Dettwiler Cip Green Power +28.926
18 70 Joshua Whatley Mlav Racing +29.126
19 5 Tatchakom Buasri Honda Team Asia +34.620

Losail - GP Qatar - Risultati Gara

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