Moto2 Motegi, Prove Libere 2: Luthi davanti a Bradl

Moto2 Motegi, Prove Libere 2: Luthi davanti a BradlMoto2 Motegi, Prove Libere 2: Luthi davanti a Bradl

Thomas Luthi, pilota del Team Interwetten, ha ottenuto il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere della Moto2 a Motegi. Il pilota svizzero l’ha ottenuto con il crono di 1:53.002, crono di 180 millesimi migliore di quello fatto segnare dal leader del mondiale Stefan Bradl, in sella alla Kalex del Team Viessmann Kiefer Racing.

Il pilota tedesco precede il giapponese Yuki Takahashi, tornato nelle posizioni di vertice nel suo Gran Premio di casa. Il rider del team Gresini che accusa un distacco da Luthi di 352 millesimi è seguito a 111 millesimi dallo svizzero Dominique Aegerter, in sella alla Suter del Team Technomag-CIP.

Quinto è invece lo spagnolo Pol Espargarò che precede Bradley Smith, il più veloce della sessione mattutina. Il britannico che ha da poco rinnovato il contratto con il Team Tech3 precede due spagnoli, Esteve Rabat e Marc Marquez, che già qui ha la possibilità di scavalcare nella classifica iridata Bradl. Il pilota del Team CatalunyaCaixa Repsol è a 598 millesimi da Luthi, alle sua spalle a chiudere la Top Ten il finlandese del Marc VDS Racing Team, Mika Kallio e Aleix Espargarò su Pons Kalex.

Primo dei piloti italiani è Andrea Iannone, undicesimo mentre il sammarinese Alex De Angelis è quattordicesimo davanti a Scott Redding, a Michele Pirro, Yonny Hernandez e al romano Simone Corsi. Più indietro Mattia Pasini e Raffaele De Rosa, rispettivamente in 21esima e 32esima posizione.

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui

moto2 Prove Libere 2 Phillip Island - GP Australia - I tempi


Pos Num Pilota Moto Team Tempo Gap

Risultati non ancora disponibili.


Phillip Island - GP Australia - Risultati Prove Libere 2

Clicca qui per entrare nella sezione Risultati e vedere tutte le statistiche

Leggi altri articoli in Moto2

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati