Misano, non solo MotoGP ma anche moto “diversamente giovani”

Presentata oggi la manifestazione in programma dal 18 al 20 ottobre 2013

Misano, non solo MotoGP ma anche moto “diversamente giovani”Misano, non solo MotoGP ma anche moto “diversamente giovani”

Non solo MotoGP a Misano, ma come sono state definite anche moto “diversamente giovani”. E’ stato presentato infatti oggi nel circuito intitolato a Marco Simoncelli il “Misano Classic Week End”, manifestazione che si terrà dal 18 al 20 ottobre 2013. L’evento è organizzato in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e rappresenterà la storia motociclistica protagonista a Misano, per l’occasione accogliente meta di pellegrinaggio degli appassionati delle due ruote.

Ci saranno eventi in pista con gare gruppo 5, gruppo 4, Guzzi Vintage, Gentleman’s Cup ed Endurance. Non mancheranno tour esterni con appaganti tappe soste enogastronomiche e “sconfinamenti” nella vicina Repubblica di San Marino, fino a prove di regolarità in pista secondo il regolamento del gruppo 4. I tour sono disegnati dall’esperienza dei giornalisti di Curve e Tornanti, guide specializzate e riconosciute dalla FMI.

“Toglieremo dai garage e dai musei autentiche leggende – ha detto alla presentazione dell’evento il giornalista Marco Masetti – grazie al Museo Ducati e ai tanti collezionisti che coccolano quotidianamente le moto che hanno fatto la storia del motociclismo, tutte transitate da Misano. Valorizzeremo la loro storia, parallela a quella dei piloti, in un week end di rinvigorita passione più che di nostalgia.”
“Lavoriamo insieme perché sia un evento con un grande futuro davanti – ha detto Giovanni Copioli, vicepresidente Federmoto – e nell’occasione sperimenteremo in anteprima una nuova modalità di iscrizione dei mezzi al registro moto storiche della Federazione, più rapido e sul campo.”

“La comunità degli appassionati è enorme e mondiale – ha detto Maurizio Damerini, Direttore di Misano World Circuit – e avremo quindi a Misano amanti delle due ruote anche dagli Usa. Abbiamo deciso anche di aprire gli abituali turni di prove private in pista alle moto storiche, un’occasione per gli appassionati di rimettere le ruote laddove quelle moto hanno fatto la storia del nostro sport.”

Presente alla conferenza stampa anche Livio Lodi, responsabile del Museo Ducati, aperto nel 1998 e visitato da oltre 600mila persone. “Siamo entusiasti di questa iniziativa, questo è il tempio italiano delle moto e qui porteremo moto che rapresentano la grande traduzione della Casa di Borgo Panigale.”

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati