Le MotoGP del 2007 – Yamaha YZR M1 800cc

Le MotoGP del 2007 – Yamaha YZR M1 800ccLe MotoGP del 2007 – Yamaha YZR M1 800cc

Il passaggio a 800cc in casa Yamaha è stato vissuto cercando di mantenere quanto di buono stato fatto con la 990cc perfezionando il proprio pacchetto a disposizione. La negativa esperienza dei primi Gran Premio del 2006, con il chattering a provocare non pochi grattacapii allo staff diretto da Jeremy Burgess, ha imposto ai Tre Diapason di non rivoluzionare il proprio storico progetto M1 tenendo saldo il legame con il recente passato. La Yamaha YZR M1 800cc può così definirsi un’evoluzione rispetto alla mille, sia per quanto concerne la parte telaistica che motoristica. La nuova M1 monta un classico 4 cilindri in linea “big bang” (scoppi irregolari) le cui doti vertono sull’erogazione dolce e “sincera”, prerogativa prioritaria delle nuove MotoGP. Per quanto concerne il telaio, nessuna particolare innovazione: dopo i tre diversi chassis visti nel 2006 per combattere il virus del chattering (l’ultimo di questa serie, la versione “C”, debuttò senza fortuna nei test post-gara al Mugello, salvo poi esser recuperato con successo in seguito), la Yamaha non ha cercato soluzioni azzardate, al fine di non mandare in confusione la propria squadra MotoGP. Il passaggio da 990 a 800cc, insomma, non ha portato rivoluzioni, ma un’attenta visione di quanto di buono costruito in questi anni cercando di rendere la M1 sempre più sfruttabile e gestibile per un pilota esigente come Valentino Rossi. A questo proposito fondamentale è stato il lavoro nella parte elettronica, con la Magneti Marelli a studiare mappature in grado di poter consentire al 4 cilindri in linea di esprimere il massimo della potenza senza incorrere in erogazioni “scorbutiche” o problematiche di consumi, il nuovo parametro fondamentale da tenere in considerazione per le 800cc. I recenti test pre-campionato sono stati a dir poco positivi, sia sul piano cronometrico (Rossi, ma anche Edwards, sempre al top) che prettamente tecnico: niente chattering, qualche problema di stabilità in frenata risolto nel mesetto che da Sepang ha portato tutti in pista a Jerez. Bastano solo le parole di Valentino Rossi per sancire la bontà della YZR M1 800cc: “La nuova moto va benissimo: se si corresse domani, io e Colin saremo lì sicuramente in lotta per vincere!”.

descrizione a cura di Alessio Piana

Yamaha YZR M1 800cc – Scheda Tecnica

Motore

Tipo: Quattro tempi
Disposizione: 4 cilindri in linea
Distribuzione: raffreddato a liquido DOHC, 4 valvole per cilindro
Cilindrata: 800cc
Iniezione: Electronic Fuel Injection
Potenza massima: attorno ai 220 cv
Velocità massima: superiore ai 320 km/h

Telaio

Tipo: doppia trave in alluminio
Sospensione anteriore: Ohlins
Sospensione posteriore: Ohlins
Ammortizzatore di sterzo: a registro idraulico
Carenatura: in fibra di carbonio
Ruota anteriore: 16.0″
Ruota posteriore: 16.5″

Fornitori

Lubrificanti: Motul
Gomme: Michelin
Freni: Brembo
Sospensioni: Ohlins
Candele: NGK
Elettronica: Magneti Marelli

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Tags
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati