KTM prepara il ritorno in MotoGP con l’ingaggio di Mike Leitner

L'ex Aprilia Alex Hofmann sarà il collaudatore della RC16

KTM prepara il ritorno in MotoGP con l’ingaggio di Mike LeitnerKTM prepara il ritorno in MotoGP con l’ingaggio di Mike Leitner

Mike Leitner, ex ingegnere di pista di Dani Pedrosa, con cui ha lavorato per ben 9 anni e con cui ha vinto due titoli nella 250cc, è stato ingaggiato dalla KTM. La squadra austriaca prepara infatti un ritorno in MotoGP, questo a partire dalla stagione 2017. E’ stato ingaggiato anche Alex Hofmann, ex tester Aprilia, che proverà la RC16, le cui caratteristiche saranno: telaio a traliccio, motore V4 a valvole pneumatiche, cambio seamless e sospensioni WP.Al fianco di Leitner ci sarà Sebastian Risse, capo della sezione Onroad technical race.

“Sarà una sfida emozionante e interessante, visto che partiremo da zero – ha detto Leitner così come riportato da MotoGP.com – E’ bello vedere una compagnia austriaca e un patron come Stefan Pierer impegnarsi in un progetto di questa portata. Non ci sono altre factory di lingua tedesca nel mondo. Mi piacciono le sfide e sono felice di farne parte.”

“Leitner lavorerà a stretto contatto con Sebastian Risse, capo della sezione Onroad technical race – ha aggiunto responsabile dell’area motori KTM, Pit Beirer – Mike è colui che in KTM ha più esperienza di tutti in pista e in MotoGP. Avrà il compito anche di formare un test team e siam sicuri ci aiuterà a trovare le persone giuste nel paddock.”

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in MotoGP

Lascia un commento

3 commenti
  • Ronnie ha detto:

    Durim in KTM l’hanno preso da Honda perché non sa nulla :)

    1. Durim ha detto:

      in KTM l’hanno preso perchè ha esperienza “Mike è colui che in KTM ha più esperienza di tutti in pista”, non credo di aver letto che leitner rivelerà segreti a loro sconosciuti. Che poi un ingegnere di pista magari qualche segretuccio ce l’ha anche, ma i piloti non credo. Te invece parti sempre con le tue teorie ” in honda non possono lasciare che stoner vada da un’altra parte perchè rivelerebbe tutti i segreti honda”. MA fammi il piacere. Honda vuole tenersi Stoner perchè è un ex pilota, è veloce ed è bravo a dare indicazioni.
      Tutto li, credi ai segreti che vuoi, te l’ho già detto, la tua opinione di fronte a quella di ingegneri, pilori, ex pilori vale zero. Almeno per me :D

      1. Ronnie ha detto:

        Pensare oggi, che con il livello raggiunto da questi piloti, che sono a loro volta un prodotto di alta tecnologia, conoscenza ed esperienza che proviene anche dal mondo tecnico e delle scienze e della ingegnerizzazione, e lasciar intravedere che si pensa che sappiano solo guidare la moto, malgrado non hanno solo un’alta sensibilità e controlla ma ignorare la loro particolare intelligenza, mi fa capire che forse non ti rendi conto come sono arrivati ad essere così bravi i migliori.

        Questi devono capire, capire, capire, e lo fanno in millesimi di secondo, quando sono sulla moto, e lo fanno magari più lentamente quando sono seduti nel box, ma è quello che tentano di fare nella vita, andare più forte in tutti i modi consentiti, e il più grande che hanno è imparare e assorbire come una spunga ogni input, vogliono capire come funziona una cosa per poterla sfruttare al 100% quindi si, oltre agli ingegneri che gli fanno le pulci e gli dicono cosa hanno fatto di meglio e di peggio in ogni settore, loro vogliono sapre cosa gli può permettere di andare ancora un pochino più veloce quindi si qualcosa sanno della moto, magari non nel dettaglio, ma esattamente quello che gli serve, non te la sanno costruire, ma sanno cosa sfruttare in ogni frangente o almeno provano ad impararlo…

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati