I commenti dei piloti Aprilia dopo le prove del gp di Germania

Tetsuya Harada (MS Aprilia Racing) #31
Pole-position in 1’26”906

“Non c’è male, davvero sono abbastanza contento, ma la moto ancora non è perfetta e ci sono piccole cose ancora da sistemare, il mio feeling è comunque buono, solo che visto che abbiamo dovuto risolvere grossi problemi ieri, sono un po’ indietro con la scelta delle gomme. Comunque io voglio vincere e si vince la domenica, oggi conta relativamente poco”.

Marco “Macio” Melandri (MS Aprilia Racing) # 5
2° tempo in 1’27”064

“Quelle di oggi sono state delle belle prove, positive. L’unico problema come sempre più spesso accade è rappresentato dai piloti più lenti che verso la fine sono in mezzo dappertutto: io capisco attaccarsi dietro per fare il tempo, ma continuare a tagliare la strada e o rallentarti davanti è inammissibile oltre che pericoloso. Io credo di avere nulla da dimostrare, così domani farò la mia gara, quello che sarà possibile: se sarà la mia volta arriverà la vittoria, altrimenti no. Sono però fiducioso, in forma e anche qui mi sono trovato bene con il telaio per me nuovo che ho usato per la prima volta nei test della settimana scorsa a Brno”.

Jeremy McWilliams (MS Aprilia Racing) #99
4° tempo in 1’27”593

“Sto meglio, sì mi sento bene, ogni giorno va meglio. Gli unici problemi ce li ho ogni tanto in frenata, ma probabilmente domani starò ancora meglio. Il sogno sarebbe finire sul podio in queste condizioni”.

Klaus Noehles (MS Aprilia Racing) #12
19° tempo in 1’29”216

“Seguivo alcuni piloti e nella parte veloce stavo senza problemi insieme a loro. IN quella lenta, invece proprio non ce la facevo a tenere il ritmo. Una cosa che non riusciamo a spiegarci”.

Roberto Rolfo #44 (Safilo Oxydo Race) 7° in 1’28”134
Il sorprendente pilota piemontese ha oggi perduto tre posizioni sulla griglia, ma ha migliorato la sua prestazione rispetto alla prima sessione, ma soprattutto è riuscito a rendere più efficace l’assetto in previsione della gara.
“Sono contento e soddisfatto di come siamo riusciti a mettere a posto la moto, sono convinto di essere riuscito a trovare un buon assetto per la gara, un assetto che mi consenta di essere veloce in corsa. Un po’ mi spiace di aver perduto la prima fila, ma l’importante è come la prestazione viene, non tanto e non soltanto il suo valore assoluto”.

Roberto Locatelli #15 (MS Eros Ramazzotti Racing) 11° in 1’28”215
Undicesimo era e undicesimo è rimasto anche se è riuscito a migliorare la prestazione cronometrica. Ma il Loca non sta benissimo: la scapola fratturatasi a Donington 14 giorni fa lo infastidisce ancora molto, tanto che nel turno mattutino si è fermato dopo pochi minuti:

“Quando faccio sforzi il dolore aumenta molto, anche se mi sto curando e uso antidolorifici. Ovviamente le cose sono più difficili nella parte veloce, quella finale, dove la moto va spostata di forza e rapidamente. La posizione sullo schieramento è più o meno quella giusta, in queste condizioni ci si deve pere forza di cose accontentare di obiettivi meno prestigiosi. Per la corsa userò una terapia antidolorifica, altrimenti non potrei partire”.

Franco Battaini #21 (MS Eros Ramazzotti Racing) 14° in 1’28”491
Pure il pilota bresciano ha confermato la sua posizione di venerdì , anche se è stato capace di migliorare di oltre otto decimi.

”A me guidare qui dentro, in questo toboga piace molto e trovo strano non riuscire a fare meglio. In realtà perdo molto tempo nella parte conclusiva, quella veloce e potrebbe essere un limite della mia moto standard, non di guida. Domani sarà essenziale scattare bene al via, recuperare immediatamente molte posizioni e attaccarsi al gruppo dei primi: così, magari riuscirò a farmi un bel regalo per il mio ventinovesimo compleanno!”.

Max Sabbatani #11 (Bossini Fontana Racing) pole-position.

“Per me è la prima volta sia come pole, sia per la prima fila… sinceramente non so ancora se crederci o se mi sveglierò da questo bel sogno con un risultato diverso. La moto va benissimo, proprio forte, le gomme si adattano perfettamente al mio stile così ora spero soltanto di non fare errori e di riuscire a salire perlomeno sul podio: per me, in fondo, un gradino qualsiasi andrebbe bene…”.

Simone Sanna (Safilo Oxydo Race) seconda prestazione a soli 31 millesimi di secondo sa Sabbatani per il ritrovato Simone Sanna, pilota aggressivo e determinato che avrebbe voluto conquistare la pole:

“Sì, non lo posso nascondere: aver perso la pole per un nonnulla mi scoccia, ma non mi è stato possibile fare un giro pulito perché c’era troppo traffico. Sono contento di essere in prima fila, cosa nuova per me quest’anno, ma l’importante è fare anche domani in gara un risultato da prima fila. Oggi, comunque, a parte il traffico tutto è andato bene, la moto va proprio forte”.

Lucio Cecchinello #9 (MS Aprilia LCR) Il terzo posto conquistato oggi nel turno definitivo di prove è una sorpresa per Lucio che proprio non si aspettava di finire così avanti su un tracciato che non reputa particolarmente adatto:

“No, non pensavo proprio di riuscire a qualificarmi così avanti su un tracciato che anche se modificato nella sua parte finale e quindi diventato più veloce, nella sua struttura resta particolarmente adatto a far emergere i piloti con grande esperienza di minimoto. La parte vecchia resta il toboga che era, ma oggi è andato tutto bene e neppure il dito fratturato in Inghilterra mi dà particolarmente fastidio: mentre guido non ci penso, quando mi fermo, mi fa male, ma sempre meno. Speriamo di disputare una bella gara e che non piova”

Gino Borsoi #23 (LAE UGT 3000) il computer lo segnalava in vantaggio sulla pole position fino a tre quarti del circuito, poi qualcosa è accaduto e il pilota veneto alla fine era settimo dietro al suo compagno di squadra Jenkner:

“Era difficile trovare un giro buono e nell’ultimo tentativo una wild-card (un pilota ad invito) mi ha rallentato nell’accelerazione che precede la salita, così ho perso tempo e posizioni, ma in fondo sono soddisfatto ugualmente: le cose sono andate molto meglio di ieri e ci sono tutte le possibilità di fare una bella gara”.

Fonte: Racingaprilia.com

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