Carlos Checa regala al Team Fortuna Yamaha il miglior risultato della stagione….

Carlos Checa ha regalato al Team Fortuna Yamaha il suo miglior risultato dell’inizio
della stagione 2003 in uno dei Gran Premi della classe MotoGP più emozionanti
sin dall’introduzione del campionato per le moto a quattro tempi.

Dopo 25 giri in cui non si sono risparmiate le “sportellate” l’eroe
locale ha concluso il Gran Premio di Catalunya in quarta posizione – solamente
0.068 secondi davanti al suo compagno di marca alla Yamaha Shinya Nakano (Team
d’Antin Yamaha).

Dopo una buona partenza, che lo ha visto girare in ottava posizione durante
il primo giro, lo spagnolo si è impegnato in un recupero che l’ha visto
dare dal filo da torcere ai primi dopo circa sei giri – per poi finire solamente
a 0.5 secondi dal podio.

A metà gara i cinque principali candidati al podio erano separati da
soli 2.5 secondi, e meno di cinque secondi separavano lo stesso numero di piloti
al calare della bandiera a scacchi, ma il finale è stato decisamente
inaspettato. Dopo una gara determinatissima l’italiano Loris Capirossi ha regalato
alla quattro cilindri a V Ducati la sua prima vittoria nella classe regina dopo
che il Campione del Mondo in carica Valentino Rossi (Honda) commetteva alcuni
errori probabilmente a causa della pressione esercitata dal gruppo di testa.

Al 16° giro Rossi ha staccato troppo in ritardo alla quarta curva, uscendo
di pista e quindi auto-escludendosi dalla lotta per la vittoria. L’italiano
rientrava in gara in sesta posizione e cercava di mettere in atto un’impossibile
rimonta – che è riuscito a realizzare in parte passando quasi tutti i
piloti davanti a lui e finendo la gara in seconda posizione davanti a Gibernau
(Honda) e ad un felicissimo Checa.

“Finalmente sono riuscito ad ottenere un buon risultato e non ci sono
stati problemi; le prove, la partenza, la gara. Abbiamo fatto degli incredibili
progressi dal Mugello,” ha detto un raggiante Checa. “Come ho già
detto in precedenza, la domenica è l’unico giorno che conta e oggi siamo
riusciti a dimostrarlo, sono riuscito a stare davanti e a trovare la costanza
di cui avevo bisogno per poter fare un buon risultato. Ero abbastanza vicino
per poter lottare per il podio, ma non riuscivo ad essere veloce in alcuni settori.
Comunque sono riuscito a superare Nakano sul rettilineo ed a conservare il quarto
posto. E’ la prima volta in questa stagione che riesco a trovare un buon feeling
durante la gara e mantenerlo fino alla fine. Ho visto Rossi che mi sfrecciava
di fianco ma non c’era niente da fare per poterlo riprendere.”

“Abbiamo fatto molti progressi e, in realtà, abbiamo fatto molte
meno modifiche alla moto questo fine settimana di quanto avessimo fatto in precedenza.
Adesso che ho trovato la convinzione che mi serve per stare davanti continuerò
ad utilizzare l’assetto utilizzato oggi. Quello di oggi è più
vicino ai risultati a cui sono abituato, ma quando riusciremo a trovare maggiore
stabilità in curva col posteriore potremo anche puntare a risultati migliori
di quello di oggi.”

Ancora una volta il suo compagno di squadra nel Team Fortuna Yamaha Marco Melandri
ha fatto vedere il potenziale che gli ha fatto guadagnare il titolo di Campione
del Mondo della classe 250 nel 2002, prima che problemi alla frizione rendessero
vani i suoi sforzi nelle fasi finali della gara.

Pur deluso dal risultato finale, che l’ha visto concludere al 13° posto,
Melandri è comunque soddisfatto di essere riuscito a guidare nel miglior
modo possibile considerati i problemi che aveva. Il ventenne è riuscito
a stare momentaneamente in nona posizione, dopo essere partito dalla 14^ posizione
in griglia, prima che questo problema tecnico influenzasse irrimediabilmente
il suo risultato.

“Sono partito bene e sono andato abbastanza bene nei primi giri, ma la
gomma posteriore continuava a scivolare ed io ero molto nervoso,” ha detto
Melandri che, qui in Catalunya, aveva vinto la gara delle 250 l’anno scorso.
“Sui curvoni non aveva abbastanza aderenza e la gomma girava a vuoto. Non
riuscivo ad utilizzare tutta la potenza a causa di questo problema di spinning.
Dopo sette o otto giri mi è sembrato che a questo si aggiungesse anche
un problema alla frizione, ed è stato impossibile fare meglio di quello
che ho fatto. Credo che il set up che abbiamo trovato stamattina fosse migliore
e quindi dovremo considerare l’ipotesi di utilizzare un assetto più vicino
a questo in futuro.”

“E’ stato un ottimo risultato per Carlos e ha fatto degli incredibili
passi avanti rispetto a venerdì pomeriggio,” ha detto il Direttore
della squadra Davide Brivio. “La squadra, i meccanici e gli ingegneri hanno
veramente dato l’impossibile questo fine settimana, quindi questo risultato
va visto prima di tutto come un ringraziamento a tutti loro. Io personalmente
vorrei ringraziarli per i loro sforzi e spero che questo sia solo l’inizio.
Abbiamo sempre pensato che la moto avesse tutte le qualità per poter
lottare nel gruppo di testa ma non riuscivamo a trovare la giusta sinergia tra
il pilota e la moto. Adesso dovremo lavorare ancora più duramente per
poter migliorare ulteriormente.”

“Marco ha avuto qualche problema con la frizione e stiamo controllando
cos’ è successo. Ogni tanto lui si sente frustrato perché vorrebbe
far meglio, ma noi siamo molto soddisfatti di vederlo migliorare gradualmente.
Dobbiamo anche tenere conto dell’incidente che l’ha tenuto fermo per un po’
e noi non vogliamo che faccia il passo più lungo della gamba.”

(Fortuna Yamaha)

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