250 cc – Motegi – Aprilia sul podio con Casey Stoner

La spettacolare gara della classe 250 è terminata con Casey Stoner (Carrera Sunglasses LCR) unico portacolori di Aprilia sul terzo gradini del podio di Motegi. Il pilota australiano conferma la sua scia positiva e con i sedici punti guadagnati oggi consolida la sua seconda posizione del Mondiale piloti.
Stoner è riuscito a raddrizzare un week end che non prometteva di certo il risultato finale ottenuto. Il pilota australiano scattava dal via primo della terza fila in nona posizione. Al via nei primi giri si collocava nel gruppo di testa ingaggiando duelli con Pedrosa e Dovizioso.

“Sono molto contento di questo risultato. – Ha detto Stoner – Purtroppo, in prova non siamo riusciti a sistemare al meglio la ciclistica e più di tanto non si poteva fare. Inoltre, a causa di altri piloti, nelle fasi centrali della gara, quando c’è stata parecchia bagarre, ho perso il contatto con i primi e non sono più riuscito a ricucire lo strappo. Poi, alla fine sono stato fortunato, perché la caduda di De Angelis e Lorenzo mi ha permesso di salire sul podio.”

Il podio di Stoner dunque, si concretizzava all’ultima curva, quando Jorge Lorenzo andava a cozzare contro Alex De Angelis (MS Aprilia Italia Corse) che in quel momento era in seconda posizione. Sia De Angelis che Lorenzo finivano in terra, ma il primo riusciva a riprendere la gara e a terminare in settima posizione. La gara di De Angelis è stata tra le migliori sino ad oggi fatte vedere dal pilota dell’MS Aprilia Italia Corse. Alex nei 22 giri della gara aveva sbagliato pochissimo e fatto vedere grinta e volontà da vero campione. Sempre in lotta per la vittoria, una volta che Aoyama lo aveva staccato ha risposto senza esitazioni a tutte le manovre del Campione del Mondo in carica Daniel Pedrosa. Proprio alla fine della gara i due venivano raggiunti anche da Jorge Lorenzo il quale, pochi metri prima di rovinare su De Angelis, si faceva sentire ai danni dello stesso Campione del Mondo.

“Non posso credere che sia finita in questo modo – ha detto De Angelis – il podio era sicuramente alla mia portata e averlo perso a pochi metri dal traguardo suona quasi come una beffa. Comunque è la seconda volta che Lorenzo mi sbatte per terra in gara. La prima volta a Barcellona nelle fasi iniziali della gara, qui a pochi metri dalla fine. Non è un comportamento accettabile, Lorenzo dovrebbe stare più attento a quello che fa, con le nostre moto si va forte, il rischio di farsi male è elevato ma a lui sembra non importare. Mi consola il fatto di aver fatto un’ottima gara, la moto era perfetta. La frenata era ottima e la ciclistica andava benissimo, nel duello con Pedrosa sono riuscito a mettere la moto dove volevo riuscendo sempre a gestire la situazione. Devo ringraziare Aprilia e la mia squadra per l’ottimo lavoro, mi dispiace non essere riuscito io a fare un regalo a loro.”

Davanti allo sfortunato De Angelis ha concluso in quinta posizione Randy De Puniet. Il francese dell’Aprilia Aspar 250 è sempre stato nel gruppo di testa riuscendo a regolare nel finale anche Andrea Dovizioso. Male, invece, Sebastian Porto. Il compagno di squadra di De Puniet è caduto a metà gara quando era anche lui in lotta tra i primi.

Buona la prestazione di Simone Corsi. Il pilota MS Aprilia Italia Corse che partiva dalla 24° piazza, transitava al primo intertempo in 14° posizione. Alla fine passerà sotto la bandiera a scacchi undicesimo.

Con i risultati di oggi Aprilia è ancora in lotta per il mondiale costruttori con 228 punti iridati.

Racing Aprilia