125cc – Svelato a Madrid il team Belson Derbi 2008

L’obiettivo è di riportare le “Balas Rojas” al vertice. Più che “pallottole rosse”, però, le nuove Derbi della 125cc sono “rosso-gialle”, per esigenze di sponsorizzazione e per una precisa scelta stilistica che richiama i colori nazionali. La Derbi ha così svelato la propria squadra ufficiale, il team ‘Belson Derbi” diretto da Daniel Amatriain, ieri al cinema “Kinépolis” di Madrid, con un buon seguito della stampa nazionale ed internazionale, oltre che di tutti i vertici del Gruppo Piaggio, Giampiero Sacchi in primis. La casa spagnola, al suo 86° anno di vita, è tornata a puntare per precisa volontà della Piaggio sul motorsport: quattro moto (Aprilia… marchiate Derbi) nel Motomondiale classe 125cc, con il team ufficiale di Amatriain e l’Ajo Motorsport, struttura “satellite” che correrà con Mike Di Meglio e Dominique Aegerter. L’attenzione ieri era rivolta in esclusiva per la squadra ufficiale, che segue la fisolofosia de “La Fuerza de la Juventud”, motto ribadito con la scelta di appoggiare Joan Olive ed il giovanissimo Pol Espargaro, due dei migliori prospetti del motociclismo iberico. Scelta caldeggiata dal Motorsport 48 di Amatriain e condivisa dal Gruppo Piaggio, con le due compagini che hanno rafforzato i propri legami per questa stagione: la squadra dell’ex pilota è diventata il riferimento per la 125, con il reparto corse Piaggio di Barcellona affidato proprio al team manager che ha scoperto Jorge Lorenzo. Una partnership dentro e fuori i tracciati del mondiale, con l’obiettivo di riportare il marchio Derbi al titolo dopo 20 anni di astinenza. Diciotto titoli, 87 vittorie nel Motomondiale, la volontà di tornare al vertice, usufruendo di una struttura dall’alto tasso tecnico e due piloti pronti al grande salto. A partire da Joan Olive, 23 anni, ormai un “veterano” del Motomondiale. Portato giovanissimo nel Motomondiale da Alberto Puig con il Telefonica Movistar Jnr Team, Olive si è perso con l’andar del tempo, vedendosi scavalcare nelle preferenze del talent scout iberico da Elias prima e Pedrosa poi. Olive è stato in ombra nelle ultime stagioni, prima di maturare e farsi notare nel 2007, quando con l’Aprilia RS del Polaris World ha raccolto due podi sfiorando la vittoria a Istanbul.

Tolti i veli alle Derbi RSA 2008

Oggi Olive correrà con una RSA e con i colori ufficiali Derbi, oggi come allora scontrandosi con un giovane promettente: Pedrosa prima, Espargaro nel presente. “Polyccio”, prossimo ai 17 anni, è sicuramente il miglior prospetto del motociclismo iberico: campione del CEV 125 nel 2006 (proprio con una moto marchiata Derbi), alla stagione di esordio del Motomondiale ha conquistato il titolo di “Rookie of the year” nonchè qualche podio e performance strabilianti per un ragazzo della sua età. Ribattezzato “spugna” da chi lo segue nei tracciati del mondiale, Pol è un vero e proprio predestinato: scoperto da Amatriain, subito campione in madrepatria, ha battuto tutti i record possibili in 125cc. Più giovane a prender punti, più giovane a salire sul podio. Sarà il recordman di precocità a vincere un Mondiale? Espargaro, fratello di Aleix che corre in 250cc con il Lotus Aprilia (medesima squadra, sempre diretta da Amatriain), non si nasconde, chiarendo quali sono le sue aspettative nel corso della Presentazione.

Espargaro e Olive scherzano con la Derbi 50cc Campione nel ’70 con Nieto

“Non sono nervoso, perchè sento la fiducia della squadra e so di avere una moto per vincere. Il mio obiettivo è di lottare per conquistare delle gare e, perchè no, il mondiale. Mi sento pronto per fare un salto di qualità”. Insomma, il ragazzino è ambizioso e determinato. Non chiamatelo però “Nuovo Pedrosa”, si arrabbia. Meglio “Nuovo Lorenzo”: sono amici, stesso manager, stesso percorso, stesse prospettive di carriera. Stesso legame con il marchio Derbi.

Alessio Piana