125cc – Sachsenring QP1 – Talmacsi in pole provvisoria

Come spesso accade in 125cc, il traffico ed i piloti lenti decidono le sorti della classifica. Il primo turno di qualificazione riservato alle 125cc al Sachsenring ha visto la pole position provvisoria di un autorevole Gabor Talmacsi, autore del miglior riferimento cronometrico in 1’26″930. L’ex capoclassifica di campionato ha trovato pista libera riuscendo a staccare il più diretto inseguitore, Mattia Pasini, di mezzo secondo: un’enormità per un mini-tracciato come quello teutonico, l’ideale in ogni caso per le caratteristiche delle ottavo di litro. A parziale “scusante” del ritardo accusato dal riminese viene, come detto, dal traffico: nel suo giro buono Mattia ha incontrato davanti a sè Masbou e la wild-card Huebsch, lentissimi, indisposti a dar strada alla Aprilia RSA #75. Pasini si è fatto largo perdendo decimi preziosi, riuscendo soprattutto a non cadere nelle trappole di questa allegra coppia di piloti: infatti poco dopo averli sopravanzati i due sono venuti a contatto alla Coca Cola Kurve, volando a terra tra lo stupore generale.

Pasini evita la sfortuna, insomma: questa può essere la notizia della giornata, mentre in Germania è già festa grande per il terzo tempo di Sandro Cortese, in sella ad un’Aprilia-Kit schierata dal team Emmi Caffè Latte (la medesima struttura di Thomas Luthi in 250cc). Cortese è parso da subito velocissimo, così come altri piloti di madrelingua tedesca: Michael “Miki” Ranseder (Derbi/Aprilia dell’Ajo Motorsport) è ottavo davanti a Randy Krummenacher, mentre Stefal Bradl si piazza 14° complice una scivolata nel finale alla ‘Audi’, quando stava per spiccare un tempo da top ten.

Parlando di altri attesi protagonisti, Gadea è quarto davanti al leader di campionato Faubel, Pesek ed un grandissimo Bradley Smith: il lentiginoso inglese, scoperto da Alberto Puig, non doveva correre questo weekend complice il brutto crash con Andrea Iannone nelle prove di Assen. Salito in sella dolorante, Smith è subito protagonista, passando sopra a questi problemi di grande rilievo vista la minuta costituzione fisica. Disavventure di lievi entità per Tomoyoshi Koyama ed i nostri Zanetti e Corsi, scivolati durante la mezzora di prova: domani ci sarà tempo per rifarsi.

Alessio Piana