125cc – Barcellona QP1 – Pol Espargaro in pole provvisoria

Come al Mugello, anche a Barcellona Pol Espargaro è il pilota più veloce del venerdì, spiccando la pole position provvisoria, questa volta in perfette condizioni climatiche. Il pupillo di Daniel Amatriain, atteso ad una gran prova sul tracciato di casa, ha fermato il cronometro sull’1’51″103, ribattendo colpo su colpo agli attacchi giunti dal connazionale Sergio Gadea e da Mike Di Meglio, tirato… accidentalmente dalla scia del team-mate di “Polyccio”, ovvero Joan Olive. Una prestazione senza dubbio di rilievo per Espargaro, che a Barcellona ha sempre ottenuto risultati eccellenti: d’altronde lui risiede a poche centinaia di metri dal tracciato della Catalunya, così come il team Belson Derbi che ha la base operativa alle porte di Montmelò. Tutti felici al team delle Balas Rojas, con la Derbi che piazza un superlativo 1-2 con Espargaro e Di Meglio, per una prima fila provvisoria completata dalle Aprilia-Aspar di Gabor Talmacsi e Sergio Gadea, quest’ultimo a lungo in testa prima di volare fuori pista nel finale.

Tra le cadute dobbiamo registrare anche quella di Sergio Gadea e, soprattutto, Esteve Rabat, rimasto a lungo disteso nelle vie di fuga e prontamente soccorso dai commissari e medici di percorso (vi terremo aggiornati sulla situazione di “Tito”). Non è scivolato, ma ha concretizzato un “lungo” Simone Corsi proprio quando era in vantaggio di 93 millesimi al terzo intertempo: gli resta così il 13° crono, ma con la consapevolezza domani di recuperare terreno. Davanti al capoclassifica di campionato troviamo così piloti come Raffaele De Rosa, positivo quinto con l’unica KTM degnamente piazzata, che precede l’americano Steve Bonsey, autore di un progresso quasi… miracoloso rispetto alle deludenti performance dello scorso anno con la KTM ufficiale.

Il pluricampione del dirt track, oggi portacolori del team Degraaf Molenaar, precede in graduatoria Dominque Aegerter, il malconcio Bradley Smith, Sandro Cortese e Scott Redding, che fu protagoniste di grandi gare qui ai tempi del CEV 125 (parliamo solo dello scorso anno…). Tra gli altri italiani, Andrea Iannone è 22°, con Zanetti 26°, Bianco 28° e Lacalendola 31°. Segnaliamo i piazzamenti di due “figli d’arte”: Ricky Cardus, con la Derbi Andalucia (compagine anch’essa diretta da Amatriain) è 32° e precede Axel Pons, alla sua seconda apparizione iridata con il WRB Jack & Jones ed il Babbo Sito al muretto box.

Alessio Piana