125cc – Barcellona QP1 – Le dichiarazioni dei protagonisti

Una giornata caratterizzata da un poker di Derbi/Aprilia RSA al comando. Un venerdì contraddistinto, nel bene e nel male, dai piloti spagnoli. Pol Espargaro in pole position provvisoria, Esteve Rabat caduto a terra rimediando, stando alle prime voci, un edema cerebrale, poi corretto successivamente in solo una brutta botta, senza però evitare l’induzione in coma farmacologico. “Tito”, tuttavia, dovrebbe cavarsela meglio del previsto, per un Gran Premio di Barcellona che non lo vedrà protagonista. Sorte diversa, come detto, per Espargaro, poleman provvisorio con la sua Derbi davanti a Mike Di Meglio e la coppia del team Aspar, Gabor Talmacsi e Sergio Gadea. Giornata positiva a metà invece per gli italiani, con Raffaele De Rosa ottimo quinto e Simone Corsi solo 13°, anche in seguito ad un’escursione fuori pista nelle qualifiche (dove era in vantaggio di 93 millesimi al terzo intertempo). Andiamo dunque a registrare le dichiarazioni dei protagonisti della 125cc, riportando anche le prime parole espresse da Esteve Rabat dopo l’incidente che lo ha visto sfortunato protagonista.

Pol Espargaro

“Sono molto felice perchè ho ottenuto la pole position provvisoria: è quasi un sogno, pensando che abito qui alle porte del circuito e sono venute tante persone a sostenermi! Quanto ad oggi, la pista è molto scivolosa complice la pioggia delle ultime settimane che ha tolto la gommatura della traiettoria. Per questo che siamo andati più lenti dello scorso anno e abbiamo avuto problemi di aderenza. Questa mattina purtroppo sono caduto, ero un pò arrabbiato ma nel pomeriggio ho avuto modo di rifarmi: quasi con facilità sono arrivato all’1’51. Adesso dobbiamo continuare a lavorare così, perchè con questo tempo gli avversari cercheranno di raggiungerci. L’importante, comunque, è pensare alla gara, perchè la pole non dà punti per la classifica… Ad ogni modo sono felice, al Mugello ho fatto la pole al venerdì e domenica sono salito sul podio… speriamo di ripeterci!”.

Mike Di Meglio

“Come inizio non c’è male, anche se un pò di traffico ci è costata la pole provvisoria. Sono convinto che senza qualche pilota più lento davanti a me sarei riuscito ad abbassare il tempo di Pol Espargaro… Puntavo al miglior tempo oggi perchè per domani le previsioni metereologiche non sono positive in tal senso, pertanto quella odierna poteva rappresentare la sessione di qualifiche decisiva. Ad ogni modo sono secondo, quindi in prima fila, e pensando alle ultime gare va bene così”.

Gabor Talmacsi

“Posso ritenermi soddisfatto della posizione provvisoria in griglia, ma non per l’andamento di queste prove. Il traffico e dei problemi alla moto, in particolare alla frizione, ci hanno creato non poche difficoltà. In più non riuscivo a trovare grip a sufficienza, ma fortunatamente la squadra ha posto rimedio lavorando in un lampo risolvendo il problema: devo davvero ringraziarli per quanto hanno fatto. Il tempo sul giro è venuto fuori lavorando insieme a Sergio (Gadea, ndr), mentre gli altri tentativi sono stati rovinati da piloti più lenti. Per domani, comunque, penso di poter puntare alla pole”.

Sergio Gadea

“Sono felice perchè sono in quarta posizione e quindi in prima fila, e questo è anche frutto del briefing pre-gara con la squadra. Già questa mattina tutto funzionava per il meglio e mi sono ritrovato quinto, così nel pomeriggio ci siamo migliorati ulteriormente. Forse abbiamo montato un’anteriore troppo morbido, ma per questo verificheremo domani. Dobbiamo ancora fare qualche lavoro a livello di sospensioni per sfruttare meglio le nuove gomme, e dal canto mio spero di non ripetere l’escursione fuori-pista di questo pomeriggio..”.

Raffaele De Rosa

“L’inizio è positivo: cominciare il weekend con il quinto tempo non è male. Dobbiamo risolvere un pò di problemi al posteriore, dove sento parecchio chattering in ingresso curva. Sistemato questo credo che possiamo esser competitivi per far bene domenica in gara”.

Steve Bonsey

“Rispetto a stamattina è stato un bel salto in avanti, considerando che mi ritrovavo in 24° posizione. Adesso sono sesto e ho trovato un buon feeling con la moto, anche se dobbiamo migliorare qualcosa e trovare una maggior trazione per ben figurare”.

Danny Webb

“Dopo la caduta di stamattina tutto sommato ho disputato delle buone qualifiche. Purtroppo con quest’incidente la mia moto titolare si è praticamente distrutta, e così ho dovuto disputare le prove del pomeriggio con la moto 2, con la quale non ho lo stesso feeling. Tuttavia posso ritenermi soddisfatto, e grazie al lavoro della squadra penso per domani di puntare alla top ten.”.

Simone Corsi

“Sono dispiaciuto perchè potevo chiudere in maniera diversa questa giornata. Purtroppo sono caduto a circa tre minuti dalla fine del turno. Ero alla curva nove, quella prima dell’ultimo rampino di ritorno, quando ho perso l’anteriore. Dopo la caduta sono tornato in sella e ho finito il turno per non perdere il feeling con la moto, ma a quel punto non potevo più pretendere di fare il tempo. Prima della caduta, in effetti, stavo andando forte, avevo migliorato in tutti i settori della pista e potevo sicuramente ottenere, se non la pole, la prima fila. Oggi non è andata benissimo, anche nelle prove libere, non sono riuscito ad esprimermi al meglio a causa del tanto traffico. Ma non c’è da essere tristi. La moto spinge forte, dobbiamo solo mettere a posto il setting delle sospensioni, domani andrà sicuramente meglio. Sono fiducioso per un buon risultato anche qui”.

Joan Olive

“Sono un pò preoccupato perchè ho avuto dei problemi con l’anteriore e non sono riuscito a spiccare tempi per le prime posizioni. Con la mia squadra abbiamo svolto un briefing cercando di trovare soluzioni in vista di domani… Certo, non posso lamentarmi più di tanto, la moto è competitiva, anche se non a livello delle prime gare. Spero di poter recuperar terreno, perchè questa è una gara importante dove voglio ottener un positivo risultato”.

Esteve Rabat

“Sono caduto nel corso del mio ultimo giro disputato: stavo tirando per spiccare un tempo migliore, ma ho perso l’anteriore e così sono volato a terra. Ho battuto il capo duramente e adesso non sto proprio bene. Non posso dire molto di più…”.

Marc Marquez

“E’ stata una giornata complicata. Quando abbiamo iniziato stamattina la pista era bagnata, ma col passare del tempo si è asciugata: non c’era tempo per modificare il setting della moto, e così ho dovuto girare cercando di non commetter errori. Nel pomeriggio la moto non ha reso propriamente al meglio e così abbiamo perso tempo nel modificare i settaggi. Abbiamo cercato di trovare una soluzione azzeccata a livello di sospensioni per poter guidare con un miglior feeling.. Penso che i risultati si vedranno domani”.

a cura di Alessio Piana