Vale, Honda e il pacco….
Honda perde la pazienza
PESARO Prima il presidente della Honda, Takeo Fukui, conferma quello
che avevamo scritto a fine agosto: «Valentino Rossi ha già firmato
per un’altra squadra, e noi lo sostituiremo con un anonimo giapponese. Vinceremo
ancora e dimostreremo che la nostra moto non ha bisogno di un pilota forte,
perché la moto è più forte del pilota».
Poi mr. Fukui corregge il tiro, ma è solo una questione di sfumature
che non cambia il gusto al fiele delle sue parole: «Non ho detto di sapere
che Rossi ha già firmato con un altro team. Ma se così fosse la
Honda Hrc avrebbe moto e piloti in grado di combatterlo ad armi pari, e farebbe
ogni sforzo per battere Valentino Rossi». Evidente in ogni caso la stanchezza
della Honda, esasperata dal tira e molla con Rossi.
Il campione del mondo ha tenuto in stallo il colosso giapponese per tanto tempo
mentre lui, biricchino, aveva in tasca un bel contratto con la Yamaha. Certo
che il ‘pacco’ che Vale e il suo manager hanno infiocchettato alla Honda è
Mondiale e quindi il risentimento di Fukui è assolutamente comprensibile.
Solo Eddie Lawson, nella storia recente del motociclismo, ebbe nel 1989 l’ardire
di sbattere la porta in faccia alla Honda.
Adesso anche il signor Rossi le ha detto no per migrare alla Yamaha dove, grazie
anche all’abile regia di Carmelo Ezpeleta gran patron della Dorna, il Dottore
ha ottenuto tutto quello che desiderava. Un ingaggio faraonico, un contratto
che gli consente di apporre i suoi sponsor personali in carena e quella libertà
di azione che la Hrc non gli ha mai concesso, oltre ad un accordo che prevede,
in caso di scarsa competitività della Yamaha M1, di passare altrove alla
fine del 2004. E la Ducati, questo, lo sa.
Intanto Sito Pons sta trattando con Ducati per ottenere le due Desmosedici del
team satellite e se le parti troveranno l’accordo, la Pramac avrà due
piloti, Tamada e Max Biaggi, entrambi con le Bridgestone.
Maurizio Bruscolini
(Il Resto del Carlino)
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
You must be logged in to post a comment Login