V. Rossi: ‘Phillip Island è pericoloso’….

ROSSI: "PHILLIP ISLAND PERICOLOSO"

Dibattito su sicurezza dopo ko Pedrosa
L’incidente occorso al campione del mondo della 125 Daniel Pedrosa che ha riportato
la fratture delle caviglie, ha riaperto il dibattito sulla sicurezza nel motomondiale.
Valentino Rossi mette sotto accusa il circuito di Phillip Island: "Il punto
in cui Pedrosa è uscito è molto pericoloso". Dello stesso
avviso Sete Gibernau, che con Rossi fa parte del comitato sicurezza piloti:
"Si toccano alte velocità molte volte, ci vogliono più vie
di fuga".

Il Mondiale dunque finisce da dove era cominciato. Alle polemiche sorte sul
circuito diSuzuka dopo la morte di Kato nella prima gara stagionale, fanno seguito
quelle d’Australia, dopo quanto accaduto a Pedrosa. Il centauro della Honda
è caduto infilandosi nelle gomme di protezione, ma quel che è
peggio è che dei perni di sostegno delle protezioni gli si sono infilati
nelle caviglie, costringendolo a sottoporsi ad una delicata operazione durata
ben 4 ore. In un comunicato ufficiale, la Honda fa sapere che Pedrosa non tornerà
a correre prima di quattro mesi.

L’accaduto ha scatenato unapioggia di polemiche, e ale frasi di pedrosa ("Il
circuito è da cambiare") si sono aggiunte quelle dei numeri uno
della MotoGP. Sete Gibernau spiega così lpa necessità di maggiori
vie di fuga: "Ci sono molte zone in cui l rischio d’incidente è
alto, e sono almeno due o tre". "Faremo un giro del circuito – dice
John Thomson, dell’organizzazione – per vedere i punti sui quali dobbiamo lavorare
maggiormente. Comunque il punto dove Pedrosa è caduto è una zona
molto sicura".

Fonte: Tgcom.it

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