T. Bayliss torna a casa con la Ducati….

TROY TORNA A CASA CON IL DUCATI MARLBORO TEAM

Troy Bayliss è tra i più attesi dei protagonisti del prossimo
Gran Premio d’Australia, che lo vedrà tornare sul circuito di Phillip
Island 18 mesi dopo la sua ultima gara di casa, questa volta in sella alla Ducati
Desmosedici.

Popolarissimo nel suo Paese, al quinto posto nella classifica Piloti e primo
tra i debuttanti in MotoGP, l’australiano correrà come sempre a
fianco di Loris Capirossi, che ha regalato alla squadra la prima, storica vittoria
in occasione del Gran Premio Marlboro di Catalunya.

Ducati è attualmente seconda nella classifica Costruttori, e naturalmente
sia Bayliss sia Capirossi mirano al podio per consolidare ulteriormente la posizione
della Casa di Borgo Panigale al suo straordinario debutto in MotoGP.

Il Gran Premio di domenica concluderà l’impegnativa trasferta extra
europea, che ha portato il circus del Motomondiale da Motegi (Giappone) a Sepang
(Malesia) e infine a Phillip Island (Australia) in sole 3 settimane. Le squadre
torneranno al Vecchio Continente in occasione del GP di Valencia il 2 Novembre,
che chiuderà questa combattuta ed esaltante stagione 2003.

Il Ducati Marlboro Team affronterà la sua prima gara sul circuito di
Phillip Island, esattamente 10 mesi dopo aver effettuato i test sul circuito
australiano. In quell’occasione entrambe i piloti avevano girato con tempi
già molto promettenti. Da allora sono cambiate molte cose: da una parte
la Desmosedici è cresciuta e migliorata molto, ma dall’altra il
passo delle MotoGP è aumentato gara dopo gara.

“Abbiamo effettuato dei test a Phillip Island lo scorso Dicembre e proprio
qui abbiamo realizzato una delle prime simulazioni di gara,” dice Corrado
Cecchinelli, direttore tecnico del Ducati Marlboro Team. “ Il nostro tempo
sul giro era molto buono, anche se è difficile paragonarlo con quelli
realizzati dai piloti l’anno precedente perché montavamo già
le gomme Michelin 2003. Credo che comunque potremo fare una bella gara.”

“Questo circuito è abbastanza insolito: è molto veloce e
scorrevole, con una sola impegnativa staccata alla curva Honda. Ci sono molte
curve a sinistra, quindi i pneumatici risultano molto più usurati da
quella parte. In particolare la moto percorre l’ultima doppia curva in
quarta piena e mantiene a lungo la stessa inclinazione, il che scalda moltissimo
la parte sinistra del pneumatico.

La pista richiede una moto molto stabile, soprattutto in caso di vento. Questo
può essere particolarmente forte lungo il rettilineo e pericoloso quando
i piloti superano la pit-lane e vengono investiti da un folata laterale. Ma
in questo caso, tutto ciò che si può fare per aiutare i piloti
è ottimizzare la stabilità, ridurre la superficie della carena
con una serie di buchi e abbassare la moto. Rimane sempre fondamentale un efficace
set-up di base e…occorre sperare che i gabbiani stiano lontani dalla pista!”

Il mercoledì prima della gara, Capirossi e Bayliss parteciperanno alla
parata Ducati organizzata da Shell Advance, in centro città a Melbourne.

“Entrambe i piloti non vedono l’ora di gareggiare a Phillip Island:
qui il tifo per il nostro sport è davvero fortissimo”, aggiunge
Livio Suppo, direttore del Ducati Marlboro Team. “Quindi affrontiamo la
penultima gara della nostra prima stagione in MotoGP con il morale alto. Troy
conta i giorni che ancora lo separano da quel circuito, da cui manca da molto
tempo e del quale conserva bellissimi ricordi. Anche Loris ama particolarmente
questo posto, dove ha vinto il suo primo titolo mondiale nel 1990.”

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