Superbike Silverstone: Sylvain Guintoli parla della sua prima vittoria in sella alla Ducati del Team PATA Racing
Dopo l'improvviso addio al Team Effenbert è arrivato il matrimonio con il Team PATA e la seconda vittoria stagionale.
Arrivati a Brno, due settimane fa, si temeva che la stagione di Sylvain Guintoli fosse terminata.
La separazione dal Team Effenbert è stata come un fulmine a ciel sereno ma altrettanto fulmineo è stato il nuovo “matrimonio” con il Team PATA Racing.
Arrivato a Silverstone, il francese ha subito dimostrato di poter essere competitivo ma una scelta sbagliata di pneumatici lo ha messo fuori dai giochi in gara 1.
In gara 2 Guintoli ha puntato subito al vertice, è andato in fuga ed ha gestito la gara in modo eccellente.
Ecco le sue dichiarazioni al termine del weekend inglese:
“Che giornata e che ultime due settimane!
E’ stato un percorso molto altalenante quello da Brno a qui, ma mi sono trovato subito a mio agio con il Team Pata e questa Ducati.
Ho sbagliato la scelta delle gomme in gara 1, ma in gara 2 è andata alla grande!
Ero arrabbiato con me stesso all’inizio, ma quando ha iniziato a scendere la pioggia ho sentito che dovevo puntare al podio.
E’ la mia prima vittoria con Pata e spero che sia solo la prima di una lunga serie!
Questa vittoria è un bellissimo regalo per il mio anniversario di matrimonio”.
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bravo guintoli sei un mago della pioggia!
che riscatto!
…che piloti, raga…altro che quelle mammolette della MotoGP…uno con la grinta di Giugliano servirebbe certamente “all’altra Ducati” piu’ famosa…se arrivasse qualche altro BIG oltre Spies ci sara’ da divertirsi!!!
Tu sei convinto che Giugliano e la sua cattiveria possano intimorire qualcuno in Moto GP?
Evidentemente parli pervaso dall’ odio verso una categoria che sta offrendo poco ( sono buono ) spettacolo. Se così non fosse ti vorrei giusto ricordare che pochissimi ex SBK hanno fatto bene in MotoGP: Troy Bayliss, Colin Edwards Ben Spies e Cal Crutchlow. Se me ne dimentico qualcuno dimmelo. Caso emblematico è stato Checa che chiamato qualche anno fa a fare la wild card si ritirò a gara in corso. Mi preme poi aggiungere la breve esperienza di Marco Simoncelli con la Aprilia e il suo signor risultato, segno di come uno ( certo non uno qualsiasi)del grande giro possa andare in SBK e fare subito bene senza provare molto. Dato che qui in tanti odiano Rossi non voglio parlare di come in convalescenza sia riuscito a girare con i tempi di Toseland.