Superbike Silverstone: i piloti del Team PATA Honda dicono la loro dopo le gare di casa…

Per i piloti del Team PATA Honda World SBK il weekend di Silverstone si è concluso in modo completamente differente.

Jonathan Rea, dopo la vittoria in gara 1, ha chiuso la seconda in quarta posizione dopo una splendida rimonta. Leon Haslam, dopo una combattuta gara 1 chiusa in settima posizione, ha concluso gara 2 nella sabbia dopo una spaventosa caduta.

Ecco i commenti dei due piloti al termine del weekend.

Jonathan Rea:

“Gara 1 probabilmente è stata una delle gare più belle della mia vita perché essere in fuga da solo non era affatto facile.

Sono davvero felice sia per me che per la squadra e per gli sponsor, anche se ho dovuto guidare con molta prudenza. Ho fatto una corsa intelligente, non volevo correre rischi inutili.

Il mio Team mi ha dato una moto perfetta sia ieri in Superpole che oggi nelle gare.

In gara 2 ho perso un po’ di tempo dietro a Tom Sykes ma sono contento di essere riuscito a far registrare un buon 2’05’’ negli ultimi giri.

Possiamo andare in vacanza soddisfatti e consapevoli che abbiamo una moto pronta per andare a podio.”

Leon Haslam:

“È stato un fine settimana frustrante, fino al warm up abbiamo avuto molti problemi.

Per fortuna poi abbiamo fatto un buon passo in avanti e in gara uno sono riuscito ad avere un buon ritmo anche se partendo dodicesimo non era facile.

In gara 2 non sono partito bene e sono rimasto per qualche giro dietro Giugliano; quando sono riuscito a passarlo ho iniziato a fare un buon ritmo entrando nella top 10.
Purtroppo quando ha iniziato a piovere sono caduto e ora la mia gamba è nuovamente dolorante.

Per questa settimana era prevista una nuova operazione per sistemarla, per fortuna prima della prossima gara c’è un mese di pausa… In Germania sarò sicuramente più in forma.”

Nelle prossime settimane entrambi i piloti Honda diventeranno papà (Haslam per la seconda volta, Rea per la prima, ndr.) ed il Team ha voluto festeggiare i lieti eventi regalando ad entrambe le famiglie una tutina da pilota ed un passeggino “carenato” proprio come le moto dei papà.