Superbike Phillip Island: giornata difficile per il Team Ducati Alstare

Giornata difficile in casa Ducati Alstare: nel corso della prima sessione di prove libere del primo round del Campionato del Mondo eni FIM Superbike entrambi i piloti sono finiti nella sabbia.

Il primo highside ha visto come protagonista Ayrton Badovini seguito dopo pochi minuti da Carlos Checa: entrambi i piloti hanno avuto difficoltà a tornare in pista nel corso delle prime qualifiche.

Ecco le loro dichiarazioni al termine della prima giornata:

Carlos Checa:

“Ero entusiasta di tornare in pista oggi e di poter migliorare la moto dopo gli ultimi test ma non e’ andata come volevo.

Dopo solo sette giri sono caduto uscendo dalla curva Siberia.

E’ stato uno degli ‘highside’ più grandi della mia carriera ed ho l’impressione di essere salito molto in alto prima di ricadere sull’asfalto.

Sono stato fortunato a non essermi rotto niente.

Mi sono fatto male alla spalla ed al piede destro, il che è problematico perchè uso il freno posteriore piuttosto spesso.

La sessione è finita così per me, fortunatamente ho potuto girare nel pomeriggio e fare registrare dei tempi decenti.

Un peccato perchè prima della caduta andavamo, ancora una volta, nella direzione giusta.

Avevamo cambiato il set-up poco prima dell’incidente, ma dobbiamo guardare bene la telemetria prima di trarre delle conclusioni.

Nel pomeriggio siamo tornati al set-up precedente – quello dei test – per assicurarci un tempo decente.

Mi dispiace per i meccanici, che hanno tanto da fare adesso, ma spero di sentirmi meglio domani per poter continuare a migliorare la moto.”

Ayrton Badovini:

“Un’altra caduta era l’ultima cosa che ci voleva oggi, ma e’ successo!

Ho preso una botta al piede destro e dopo, quando ho tolto lo stivale, ho visto che la caviglia era gonfia.

Prima della caduta, che è avvenuta all’ultima curva – un punto molto veloce – ero in grado di fare le curve a sinistra ma, a causa dell’infortunio precedente, quelle a destra mi davano dei problemi, non riuscivo a spingere come volevo.

Per facilitare notevolmente il mio lavoro, dovremmo riuscire a migliorare il set-up per poter affrontare le curve a destra con meno sforzo.

Non mi sento bene in questo momento, ma sono sicuro che domani andrà meglio.”