SuperBike: Max Biaggi: “Ho scelto la mia famiglia”
Parla il neo campione del mondo della Superbike ospite di Paddock Show all'EICMA
Ieri intorno alle 18.00 Max Biaggi è stato ospite allo stand di Paddock Show all’EICMA di Milano.
Con lui sul palco a intervistarlo Giovanni Di Pillo e dj Ringo, che hanno rivolto al neo campione del mondo prossimo al ritiro una lunga serie di domande.
L’argomento principale è stata ovviamente la decisione, giunta quasi inaspettata, del ritiro del Corsaro dal mondo delle due ruote, all’età di 41 anni e dopo 6 titoli mondiali vinti.
“Possiamo parlare di quanto mi dispiaccia” ha esordito il campione romano “ma la verità è che dopo tanti anni in sella è arrivato il momento di fare altro. C’è un tempo per ogni cosa, durava da tanti anni e alla fine cominciava a pesare“
Max ha poi proseguito spiegando meglio le ragioni della propria scelta:
“E’ stata una scelta fatta per una buona causa, per fare quello che alla fine fanno tutti i genitori, faccio le cose più normali. Inoltre” ha continuato “Non volevo più dare alla mia famiglia quei momenti non belli di quando torni a casa dopo un weekend negativo e magari trasferisci su di loro il tuo stato d’animo. Volevo togliergli la parte non bella delle corse. Per me diventava sempre più difficile separare i due lati di me, quello aggressivo delle corse, e quello dolce con la mia famiglia, e ho scelto il secondo”
Si è poi tornati a parlare della stagione appena trascorsa, che lo ha visto trionfare dopo un inverno difficile:
“Fin dall’inizio è stata una stagione ricca di emozioni. Inoltre, dopo l’infortunio dello scorso anno sono tornato in sella con un nuovo casco con disegnato sopra un mirino, quello del 2012, ed è stato di buon auspicio”
Biaggi prosegue ripercorrendo questa stagione fin dall’inizio
“Ho avuto un inverno difficile, con la squadra completamente da rifare in soli due mesi, e la cosa più bella è stata vincere poi la prima gara: è stata una risposta a chi a lasciato, ma anche a chi ha ricostruito”
Per Max la giornata si è poi conclusa con la cerimonia di premiazione dei Caschi D’oro 2012 che gli anno visto assegnare il Casco D’oro per la vittoria del mondiale e quello di Top Rider dell’anno.
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bravo max!!!!
Si’si’,ma come tutte le cose ragionevoli,ragionate,giuste anche troppo,a me lasciano un po’di amaro in bocca…..
ti racconto un aneddoto gia postato,ma magari non lo hai letto
un giorno incontro luca cadalora,approfitto della sua gentilezza, per fargli qualche domanda su come sarebbe andato max in superbike,
mi disse che,secondo lui,avrebbe fatto male ad andarci,perchè là cera gente che non scherzava(in fatto di grinta esportellate)
e che non ne sarebbe uscito bene
io da tifoso ci rimasi male,ma non potevo che dargli ragione perchè anchio credevo che max non avesse la stessa grinta dei piloti superbike
invece mi sono dovuto ricredere, sono rimasto sorpreso dalla voglia di correre ,di vincere e di combattere di max
per questo gli faccio i miei complimenti
e gli auguro una vita serena con la sua famiglia
le moto sono uno sport pericoloso ed è giusto pensare anche alla famiglia,è per questo che giustifico (a malincuore)stoner!!!
quelli che hanno messo i pollici versi sono pregati di dare spiegazioni..
:-)
…non c’e’ nulla da spiegare, son tavulliaboys, e’ chiaro…certo che se guardi i pollici rossi non scrivi piu’ nulla sul forum…e fregatene, tanti nemici…tanto onore!!!
@Fatman
Bella Fatman ;-)
Io non ho messo pollici versi, pur essendo Tavulliaboys però…, darei ad Alberto lo stesso consiglio che dai tu e diedi io tempo fa: fregarsene altamente dei pollici versi, io non li considero minimamente e soprattutto, già detto anche questo… tanti amici, tanto onore.
Fatman…, mi copi le frasi? ;-);-)