Superbike Malesia: la parola al vincitore Tom Sykes
Le dichiarazioni del pilota inglese al termine di una gara dominata
Fassi Malaysian Round, Gara 1. E’ un Tom Sykes molto soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, quello che è salito sul gradino più alto del podio al termine della prima manche disputata oggi (le 10:00 ora italiana) al Sepang International Circuit, in Malesia.
L’iridato 2013 è stato autore di una gara fantastica, condotta in maniera autorevole sugli avversari senza mai abbassare il ritmo e permettere a Rea e Davies di avvicinarsi: preso il comando al termine del primo giro non l’ha più lasciato fino alla bandiera a scacchi.
A molti non è sfuggito il fatto che, tagliato il traguardo, Sykes non abbia esultato più di tanto con il muretto, segno che forse gli strascichi di mezze polemiche su presunti favoritismi a Rea ci sono ancora e faticano a essere digeriti, veri o meno che siano.
Se così fosse, Sykes oggi ha fatto vedere che il mondiale non è ancora chiuso e che quantomeno può ancora diventare affare suo e non solo del compagno di team e di Davies: oltre al primo posto in gara oggi ha conquistato una strepitosa pole con tanto di nuovo record della pista.
Sykes è sempre stato un pilota maestro nel giro secco, quello che ha in meno rispetto a Rea è la gestione in gara e lui ne è ben consapevole se è vero che ieri nelle libere ha sacrificato il posto in SP2 per lavorare solo sul passo gara e sul ritmo.
Decisione che ha pagato alla grande tanto è vero che è riuscito a gestire molto bene anche l’usura delle gomme nei giri finali.
Rea dal canto suo non ha potuto fare nulla per arginare il ritmo infernale imposto dal compagno di team e ha avuto il suo bel da fare per tenersi dietro Chaz Davies, incrementando così di 4 punti il vantaggio sul gallese in classifica: alla fine il Campione del Mondo ha tagliato il traguardo con quasi 6 secondi di ritardo da Sykes.
Molto sportivo Rea quando al termine della gara ha aspettato l’arrivo del compagno di team al parco chiuso facendogli gli applausi.
Vedremo domani, domenica 15 maggio ore 10:00 in Italia, se ci saranno sorprese.
“Hanno avuto tutti un buon passo, è stata una gara piuttosto tattica” – ha commentato Tom Sykes – “io però non ho avuto nessun problema, la squadra ha lavorato alla grande. E’ la prima volta che mi sento veramente bene su questa moto: oggi inizia una nuova fase della mia stagione”.
“Sono contento perché ho ottenuto un buon risultato” – ha dichiarato Jonathan Rea -“Tom ha fatto una grande gara, io invece ho cercato di tenere un passo costante come lo scorso anno. Lo vedevo andare via ma ero convinto che si sarebbe riavvicinato. E invece niente”.
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