Superbike: Ducati pronta per Assen
Giugliano e Davies cercano il riscatto dopo il deludente round di Aragon
Il TT Circuit di Assen è considerato uno dei ‘templi’ del Motociclismo e ospita competizioni internazionali a partire dalla sua inaugurazione, avvenuta nel 1925, e a partire dal 1992 è stato incluso nel calendario del Campionato Mondiale Superbike ogni anno.
La pista evoca bei ricordi a Davide Giugliano, che qui ha ottenuto il suo primo podio nella categoria Superbike, nel 2012 quando ha terminato Gara 1 al secondo posto, mentre il miglior risultato di Chaz Davies invece è stato un quinto posto ottenuto l’anno scorso.
Il 2011 è stato un anno vincente per entrambi i piloti sulla pista olandese: Davies ha trionfato nella Supersport, mentre Giugliano ha vinto la sua gara della Superstock 1000.
Il round di Aragon non è stato certamente positivo per i due piloti Ducati, che arrivano ad Assen più che mai motivati a riscattarsi e a rimettersi in corsa nel Mondiale, attualmente infatti occupano la settima, Giugliano, e l’ottava, Davies, posizione in classifica piloti.
Di seguito le dichiarazioni prima dell’evento:
“Assen è un bellissimo circuito, che è anche molto particolare. E’ sempre bello correre sul tracciato olandese che per me è legato a dei bei ricordi, perché è lì che ho fatto il mio primo podio in Superstock e poi anche il mio primo podio in Superbike, due anni fa”- così Davide Giugliano– “Visto che arriviamo da Aragón dove ci siamo dimostrati forti, nonostante il fatto che non fosse certo una pista facile per noi, spero che ad Assen riusciremo a sfruttare bene tutto quello che abbiamo a disposizione, per poter ottenere dei bei risultati”.
“Mi piace correre ad Assen, anche se non è li che ho avuto sino ad ora i miei migliori risultati in Superbike. La pista dovrebbe essere abbastanza favorevole alla Ducati e siamo quindi fiduciosi. Se lavoreremo bene fin dall’inizio del weekend, dovremmo essere nella posizione adatta per lottare per i migliori risultati” – ha detto Chaz Davies- “Il meteo fa sempre la sua parte in Olanda e dovremo vedere come sono le condizioni, per poi lavorare molto per adattare il più possibile la nostra 1199 Panigale alla pista”.
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