Superbike: Giugliano davanti a tutti a Jerez
La Ducati a sorpresa ottiene i due migliori crono nel test Day 1 in Spagna
La prima giornata dei test di Jerez non è stata immune da sorprese, presenti in pista Kawasaki, Suzuki, Aprilia, Ducati e Pata Honda i top team non si sono fatti attendere e oltre al programmato lavoro in vista di Aragon, hanno regalato anche qualche spunto interessante.
La Ducati innanzitutto, per chi era scettico anche dopo l’Australia si può dire che la buona prestazione offerta nel primo round della stagione non sembra essere stata un caso.
Sotto un pallido sole e i 22 gradi dell’asfalto, Davide Giugliano è riuscito a stampare un incredibile 1’41″0, staccando di quasi mezzo secondo sia il compagno di squadra Chaz Davies sia il campione del mondo Tom Sykes.
Quarta nell’ordine dei tempi non ufficiali la Honda di Jonathan Rea, che sembra confermare il buon lavoro svolto nei test appena terminati a Cartagena.
Non hanno brillato invece le Aprilia di Guintolì, quinto, e di Melandri, settimo a fine giornata.
Un po’ sottotono anche Eugene Laverty, decimo a più di un secondo e mezzo di distacco da Giugliano, mentre il compagno di team, Alex Lowes, convalescente dopo le fratture riportate a Phillip Island, ottiene un buon sesto tempo.
In pista anche il Ducati test team, con Michele Pirro ad anticipare l’arrivo di Andrea Dovizioso e Cal Crutchlow previsto per domani.
Di seguito la classifica dei tempi fatti registrare a fine giornata (non ufficiale)
1.Davide Giugliano (Ducati SBK Team) 1’41″056
2.Chaz Davies (Ducati SBK Team) 1’41″468
3.Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) 1’41″545
4.-Jonathan Rea (Pata Honda) 1’41″624
5.-Sylvain Guintoli (Aprilia Racing) 1’41″754
6.-Alex Lowes (Suzuki Voltcom) 1’41″821
7.-Marco Melandri (Aprilia Racing) 1’41″905
8.-Loris Baz (Kawasaki Racing team) 1’41″932
9.-Leon Haslam (Pata Honda) 1’42″153
10.-Eugene Laverty (Suzuki Voltcom) 1’42″648
11.-David Salom (Kawasaki Racing Team) 1’43″642
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Evvai!!!
anche melandri come pedrosa in MotoGP, rischia di aderire al gruppo ZERO TITULI
Notato che a Melandri non va mai bene nulla?
Ogni moto, Aprila compresa, ha sempre dei difetti.
Secondo me si concentra troppo su cosa “non va”, senza lavorare su “cosa va”.
Sono convinto che troverebbe difetti, pure sulla Honda MotoGP.
Dove sono finiti i piloti che sopperivano con la loro guida ai piccoli problemi che, inevitabilmente, ogni moto si porta dietro?