Superbike: Aprilia lascia Laguna con una doppietta e un podio

Il team italiano sfiora anche un clamoroso double: peccato per la caduta di Marco Melandri in Gara 2.

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Il nono round del campionato, svoltosi al Mazda Raceway di Laguna Seca, è stato per l’Aprilia Racing davvero molto positivo: la squadra torna infatti a casa con una spettacolare doppietta in Gara 1 e con un secondo posto di Sylvain Guintoli nella seconda manche.

Una nota stonata della giornata, la scivolata di Marco Melandri nel corso della seconda ri-partenza di Gara 2, a 5 giri dal termine, mentre conduceva con autorità una gara che avrebbe probabilmente vinto davanti a Tom Sykes e al compagno di squadra.

In Gara 1 i due portacolori Aprilia sono partiti molto bene, prendendo la testa della corsa già nel primo giro, approfittando di un lungo al cavatappi di Tom Sykes.
A metà corsa Melandri e Guintoli hanno progressivamente incrementato il vantaggio sul pilota Kawasaki fino a che il ravennate ha imposto un ritmo insostenibile per il compagno, andando a conquistare la sua terza vittoria stagionale.

Nella seconda manche, interrotta ben due volte a seguito delle brutte cadute di Alex Lowes prima e Sylvain Barrier poi, in entrambe le ripartenze Marco Melandri è scattato davanti a tutti e ha condotto con autorità, tanto da lasciar presagire una doppietta personale, fino a che, come si diceva,non è scivolato anche a lui a poche tornate dal termine, dando la vittoria a Tom Sykes.

Sylvain Guintoli, con questo secondo posto, in aggiunta a quello di Gara 1, rimane saldamente dietro a Sykes in classifica generale e conferma la sua grande costanza di rendimenti.

Il prossimo appuntamento sarà dopo la pausa estiva, con il prossimo round in programma dal 5 al 7 settembre a Jerez.

“La mia partenza in Gara1 è stata ottima, anche se nei primi giri ero spaventato visto che Tom di solito cerca di andare in fuga da subito” – ha detto Marco Melandri – “Quando ha sbagliato al Cavatappi ho pensato fosse l’occasione giusta per spingere al massimo. Ho impostato il mio ritmo, rimanendo concentrato e non commettendo errori. Peccato per Gara2, alla terza ripartenza ho fatto qualche errore nei cambi marcia che mi hanno fatto pensare ad una rapportatura sbagliata, perdendo un po’ la concentrazione. Quando ho capito che tutto era apposto ho deciso di spingere ma sono arrivato lungo all’ultima curva. Mi dispiace perché la doppietta era sicuramente alla nostra portata, ma sono comunque contento di come abbiamo lavorato in questo weekend”.

“Ho dato il massimo come sempre, in Gara1 avevo un buon passo e non ho commesso errori. Nei primi giri mi sentivo bene, avrei anche potuto attaccare Marco ma ho preferito rimanere a ruota” – ha dichiarato Sylvain Guintoli – “Da metà gara in poi lui era davvero veloce, ha guidato benissimo e non ho potuto rispondere ai suoi tempi. Le bandiere rosse di Gara2 mi hanno fatto tornare in mente lo scorso anno, pensavo di poter ribaltare il risultato ma Sykes sulla corta distanza è davvero imbattibile. Noi ci siamo, non molliamo, ma durante la pausa estiva dovremo lavorare per tornare in pista ancora più forti nel finale di stagione”.

“E’ la vittoria di una squadra che non ha mai smesso di lavorare e credere nei risultati, una squadra che è vincente nel Mondiale SBK da cinque anni consecutivi” – ha commentato con soddisfazione Michele Colaninno, AD di IMMSI e Consigliere di Amministrazione del Gruppo Piaggio, al termine di Gara 1 – “Veder sfrecciare le due Aprilia RSV4 davanti a tutti, in questo Paese e su questa pista così ricca di storia è una soddisfazione non solo per noi ma per tutta l’Italia dei motori”.

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