Speciale Bautista Campione del Mondo – Profilo di ”Batigas”
Questa è la storia di uno di noi. Di un giovanotto, 21 anni, col motociclismo nel sangue, nella testa, nel cuore. Un ragazzo che ne ha vissute tante: trionfi, pacche sulle spalle da personaggi importanti, cocenti delusioni, rischio di vedersi svanire il sogno mondiale ancor prima di assaporare il gusto incomparabile di una vittoria iridata. Alvaro Bautista Arce, “Batigas”, è il nuovo campione del mondo della 125cc con tre gare d’anticipo, sette vittorie, cinque pole position, 79 punti di vantaggio sul suo più diretto avversario, Mika Kallio. Una storia lunga e articolata quella del ragazzo dal sorriso facile che ha fatto del suo polso destro l’arma letale per gli avversari. Nel suo anno non ha sbagliato nulla, contraccambiando la fiducia di chi lo ha preso ad occhi chiusi, tale Jorge “Aspar” Martinez ex-iridato nonché boss del team MVA Master Aspar Aprilia, che nel dicembre 2005 decise di spendere 300.000 euro del patrimonio personale per schierare una quarta moto per quel giovane seguito sin dai tempi della Copa Movistar.
Bautista ha ripagato gli sforzi, dominando un campionato che a dispetto della scorsa stagione non lo vedeva tra i favoriti: la concorrenza interna della certezza-Pasini e delle promesse Faubel/Gadea, la voglia di rivincita di Kallio e di conferma di Luthi lo avevano messo in secondo piano. D’altronde il buon Bautista veniva da un 2005 tremendo, dove il passaggio alla Honda pur restando al team 3C Seedorf lo aveva portato nella seconda fascia dello schieramento della ottavo di litro, con un solo quarto posto e la prospettiva di restare a piedi diventando di fatto un pilota “finito” a 20 anni. Bautista è uscito dalla crisi, e sin dal debutto di Jerez con la nuova squadra ha vinto, stravinto, dominato salendo sul tetto del mondo a Phillip Island. Sempre a podio (quarto a Le Mans ma per un problema tecnico quando era, manco a dirlo, in testa), Alvaro è l’ennesimo volto della generazione di fenomeni spagnoli.
Un volto onesto, sincero, simpatico, persona alla quale compreresti un’auto usata, scambieresti quattro chiacchiere spesso e volentieri. Vince il motociclismo sincero, quello che passa dai teleschermi intatto, senza restrizioni o terribili stravolgimenti della realtà. Bautista è così com’è, una persona, non un personaggio: un pilota, innanzitutto. Di chi gli sta vicino ne parla un gran bene; i suoi meccanici lo sintetizzano con “Spugna”: qualunque cosa gli dici per il suo bene, lui recepisce, ascolta e impara, e il cronometro gli da ragione. Propositivo, non impositivo, con quel pizzico di maturità che a 21 anni è difficile da trovare. Si è meritato questo mondiale per 12 anni di agonismo, dalle minimoto a tutta la trafila dei trofei promozionali spagnoli, dalla fiducia di Alberto Puig a quella di Jorge Martinez, da Aprilia a Honda ancora in Aprilia, dalle lotte fratricide con Hector Barbera al dominio assoluto di questa stagione.
Una bella storia, una novella da raccontare con la consapevolezza di averla vissuta così com’è. Adesso per Bautista la festa nella sua Talavera de la Reina, ridente cittadina nella regione di Madrid, tre gare dove non ha più nulla da dimostrare e i primi test con la 250cc, il suo futuro, il suo 2007. Dove sì, ci sarà modo di battere Hector Barbera, capace di batterlo nel CEV 2002 e da compagno di squadra.
Profilo
Nome: Alvaro Bautista Arce
Data di nascita: 21/11/1984
Luogo di nascita: Talavera de la Reina (Toledo, Spagna)
Peso: 53 kg
Altezza: 1.65 m
Un libro: “Il codice da Vinci”
Un film: Kill Bill
Attrice preferita: Elisha Cuthberg
Attore preferito: Nicolas Cage
Una canzone/cantante: New Limit-Scream
Auto: Toyota Corolla TTE
Moto: Aprilia
Prima moto: una 50cc automatica
Animale preferito: canguro
Colore preferito: rosso
Un posto per le vacanze: Cancun (Messico)
Pilota preferito: Mick Doohan
Momento da ricordare: prima vacanza a Bali
Momento da dimenticare: la stagione 2005
Se non fossi un pilota?: meccanico
Circuito preferito: Assen
Hobby: Internet, Cinema, Musica, Sci
Carriera in sintesi
Prima gara: Campionato di Madrid di Minimoto, 1993
Primo GP: Jerez 2002, 125cc
Prima vittoria: Jerez 2006, 125cc
Prima pole: Losail 2006, 125cc
Primo giro più veloce: Donington 2004, 125cc
Primo podio: Donington 2004, 125cc
Vittorie: 7
Podi: 15
Pole: 5
Giri più veloci: 8
Gran Premi disputati: 64 (125cc)
Curriculum
1994: Campionato di Madrid di Minimoto, 2°
1995: Campionato di Madrid di Minimoto, 1°
1996: Campionato di Madrid di Minimoto, 1°
1997: Campionato di Madrid di Minimoto, 1°; Copa Aprilia 50GP, 6°
1998: Copa Aprilia 50GP, 3°
1999: Copa Movistar Activa Joven, 4°
2000: Copa Movistar Activa Joven, 8°
2001: Campionato spagnolo 125cc, Yamaha
2002: Vicecampione Spagnolo 125cc, partecipazione all’Europeo e Mondiale
2003: Mondiale 125cc, Seedorf Aprilia (20°); Campione Spagnolo 125cc
2004: Mondiale 125cc, Seedorf Aprilia (7°)
2005: Mondiale 125cc, Seedorf Honda (15°)
2006: Mondiale 125cc, MVA Master Aspar Aprilia, 1°
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