SBK | Pirelli Aragon Round, Gara 2: fine settimana opposto per Rea e Sykes
Kawasaki ha ottenuto risultati completamente diversi dai due piloti
Nonostante il la vittoria e il secondo posto conquistati da Jonathan Rea al MotorLand di Aragon, che arriva a quota otto podi negli ultimi quattro anni, il weekend del Kawasaki Racing Team è stato caratterizzato da prestazioni altalenanti.
Se il Campione in carica è stato autore di una fantastica gara sabato e si è ripetuto domenica, il suo compagno di squadra non è riuscito nemmeno ad avvicinarsi al podio, non trovando un set up ideale per la sua Ninja.
“È stata molto divertente. Sfortunatamente non è andata esattamente come volevamo, ma Chaz ha fatto un gran lavoro, è andato fortissimo negli ultimi giri. Ho dato tutto per provare a stare con lui” – ha spiegato Jonathan Rea – “Ho commesso dei piccoli errori che mi hanno penalizzato moltissimo, dovevamo spingere al massimo, ogni volta che vedevo che commetteva un piccolo errore mi galvanizzavo, ma riusciva sempre a riprendersi. Comunque sono contento di aver accumulato questi 45 punti, è un grande weekend. Una volta che ho preso il comando ero un po’ preoccupato perché non avevamo fatto nessun run con 30 gradi sull’asfalto con le gomme più morbide. Ho rallentato un po’ il passo provando a conservare quello che avevo, perché non avevo molta confidenza nel finale. Ma quando Chaz è arrivato, ero in grado di lottare e di essere forte, quindi possiamo prendere questa confidenza che avevamo e sfruttarla per Assen.”
“Dire che sono deluso è poco, ma non è finita e ci sono ancora pochi giorni prima di Assen” – afferma Tom Sykes – “Oggi ero più contento del setup della moto, ma sfortunatamente penso che abbiamo sbagliato la scelta della gomma anteriore. Abbiamo sofferto moltissimo in alcune aree dove invece avevamo del vantaggio sabato.”
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