SBK Aragon, Le pagelle Semiserie: Che barba che noia, che noia che barb…oh cade gente a caso

Tremate, tremate, le pagelle son tornate!

SBK Aragon, Le pagelle Semiserie: Che barba che noia, che noia che barb…oh cade gente a casoSBK Aragon, Le pagelle Semiserie: Che barba che noia, che noia che barb…oh cade gente a caso

Mari: BUONGIORNO BUONGIORNO!!!
Ah ops, no scusate.
Mi ero momentaneamente GuidoMedizzata
Debs: ma anche no, Mari… che brutte cose!
Mari: eh si ok ok. Con calma
Debs: brava.
Mari: Ecco si, allora, dicevo…buong…
Debs: Mari…
Mari: Sto solo salutando. Calma. Respira e torna a cercare Checa che si è perso in giro per il mondo e forse ad Aragon non ha corso… Ah no, eccolo…lì sulla classifica è segnato per cui
sicuramente c’era…
Allora, benritrovati ben ritrovate ai nostri lettori che speravano tanto che fossimo sparite anche noi dopo la Superbike di Phillip Island.
No gente. Siamo ancora qui, e stavolta un po’ più organizzate. Noi. Non le gare.
Abbiamo come vedete una gran bella copertina
Debs: Creata da Marika dopo una bella sbronza, sia chiaro…
Mari: E approvata da Debs che invece era lucidissima…A voi decidere chi sta più fuori delle due…
Ah. Giusto. Un appunto. Siamo in DUE a scrivere le pagelle… Non fate i complimenti solo a me! So che sono più bella, più figa e più simpatica della Debs…ma dai le pagelle son scritte a metà da entrambe!

Ma bando alle cazzate …
Debs: Certo perchè noi scriviamo cose serie…
Mari: …E iniziamo.

Dunque Gara 1 tutto sommato tutto ok. Nessun incidente catastrofico in partenza, la Suzuki decide di fare sciopero e non partire. Nessuna catastrofe in partenza dicevamo…infatti dovremo aspettare i primi giri per scoprire che nel corso della gara perderemo a uno a uno tutti i piloti di testa. Gente è la Superbike, dopotutto.

La moto di Sykes decide di ricordarsi di essere una Kawasaki. Ha già fatto la Superpole e ritiene concluso il suo weekend a pochi giri dall’inizio di gara 1. L’Aprilia di Laverty pensa di essersi innamorata della moto numero 66 a tal punto da non poter concludere la gara senza di lei, e sfrutta il fatto che Guintoli ha deciso di fargli le treccine ai fili elettrici, così tanto per fare uno scherzo al compagno di squadra, per cercare di finire al più presto la corsa per congiungersi con la sua amata.
Ma in ogni storia d’amore tra famiglie rivali che si rispetti, Gigi “barbetta” Dall’Igna (cit. Meda e Biaggi) non ci sta, e la rimanda fuori a calci nel didietro pur con 6 giri di ritardo. Con le lacrime agli occhi l’Aprilia numero 58 finirà la gara non classificandosi.
E giusto per non farci mancare nulla, l’Aprilia di Davide Giugliano molla il suo prode cavaliere a pochi metri dal traguardo, rimasta senza benzina, quando era in lotta per il podio
Invisibili le Ducati e anche Leon Haslam, mentre Johnny Rea riesce a portare a termine una lotta con Baz senza uccidere nessuno, e stranamente con delle traiettorie che sembrano anche avere un vago senso…che fosse ubriaco?
Ah, alla fine vince Davies, seguito da Guintoli, i quali si son fatti gli affaracci loro tutta la gara, e terzo Marco Melandri.

davies-aragon
Chaz Davies si ubriaca dopo le due vittorie

In Gara 2 la Superbike decide di ricordarci di essere la Superbike e che i pasticci in partenza a Misano nella motoGp il settembre scorso non erano altro che una pallida imitazione di quello che può accadere nelle derivate di serie quando ci si mettono.
Tutto sembra andare per il meglio. Momenti di concentrazione con i soliti, immancabili, giornalisti italiani intenti a portar sfig…ehm sentire le opinioni dei piloti prima della gara. Se prima bisognava guardarsi solo dalla minaccia di Fabrizio Calia (che però veniva di solito attratto dall’irresistibile bellezza della Manu e quindi reso innocuo), con l’arrivo della squadra mediaset gli spargi-sfiga sono raddoppiati.
Laverty ha capito tutto, e quando Alessio Conti si avvicina armato di microfono, le sue mani si nascondono dietro la borraccia a dare una segreta strizzatina…non che sia servita a molto, ma ci ha provato.

Per il resto si assiste a una gara nella gara: chi ha gli occhiali da sole più brutti?!
Iniziamo con Guintoli, proprietario di un paio di nonsocosa giallo evidenziatore, lenti comprese, che dobbiamo solo ringraziare che non corre col team Gresini, altrimenti si guadagnerebbero al volo la sponsorizzazione a vita dalla Stabilo Boss.
Segue a ruota Baz…stesso modello e lenti del connazionale di casa Aprilia…ma montatura mimetica. Ci mettono del suo anche chi fa da supporto ai piloti. Occhiali e lenti rosa shocking per l’ombrellina di Davies, e Rossa con lenti rosse per uno dei meccanici di Fabrizio. E tutti rigorosamente a specchio. Per favore. Impegnatevi di meno.
Voto occhiali da sole: 0

Dicevamo.
Moto tutte schierate. Piloti pronti. Non piove. L’omino frizz sulla linea d’arrivo lascia la pista con la sua bandiera rossa bella stretta in mano.
E qui accade che Baz si sogna una bandiera rossa che sventola e decide che è l’unico sulla griglia ad aver capito tutto. Mentre il resto dello schieramento si prepara a darci del gran gas, lui spegne la moto, con conseguente confusione. Nessuno sa cosa fare.
Nel dubbio altro giro di schieramento e procedura di ripartenza…grazie a Dio nessuno si è rimesso gli occhiali da sole… E via, si riesce a partire.
Suzuki, di nuovo si spegne. Iannuzzo la convince a ripartire, e lei per ripicca a poche curve dall’inizio ci ricorda che è stato eletto il nuovo papa. Fumata bianca!
La sfiga portata da Mediaset è implacabile… e Laverty finisce a terra alla seconda curva. Fine di un weekend disastroso.
Nel mezzo….il nulla.
L’unica nota è un Rea che rientra ai box e riesce così giusto per fare pipì e birretta.
Vince di nuovo Davies, Checa e le Ducati continuano a non vedersi, e Giugliano riesce a non finire la benzina. Ah….e la Kawa di Sykes finisce la gara e lo porta sul podio.

Chaz Davies voto 10: ma come piega?! Ditegli che oltre il terreno non si va e che se tocchi troppo terra vai fuori. E’ l’Hopkins della Superbike, ma molto meno figo. Si fa i fatti suoi, e domina entrambe le gare...giusto nel caso qualcuno avesse avuto il dubbio che la vittoria in gara 1 fosse anche merito dei ritiri altrui.

Eugene Laverty. Voto: vai a Lourdes. Ci ha fatto talmente tanta tenerezza con la sua sfiga che non riusciamo nemmeno a dargli un soprannome. Però ha capito chi è che porta jella nel paddock. Siamo sicure che prenderà provvedimenti.

giuliano-aragon

Davide ″prima o poi avrò anche io un soprannome″ Giuliano. Voto 7: In gara 1 gli dà talmente tanto gas che finisce la benzina anzitempo. Si rifà in gara 2. Unico appunto. Finisce la benzina a pochi metri dalla fine…SCENDI E SPINGI!!

Silvain ″mi faccio i cavoli miei″ Guintoli: voto 8: non fa niente tutta la gara, in griglia lo si nota solo per gli occhiali, ma si fa i fattacci suoi e si porta a casa due podi.

Tommasino ″Gibernau″ Sykes. Voto 7: Sabato tanto per non scordare le vecchie abitudini, porta a casa la pole. In gara 2 si tiene dietro Giuliano e va a podio. Gara 1…vabbè guida una Kawasaki, troppi sforzi in una giornata son troppi.

Marco ″sempre dritto″ Melandri. Voto 6: in gara 2 praticamente non lo si vede, finisce quinto facendosi beatamente i fatti suoi. In gara 1 si ricorda all’improvviso che è l’anniversario suo e della Manu e che non le ha preso nulla. Vede un fiore e lo coglie. Più tardi gli sembra di vedere la Manu con qualcuno che sembra Fabrizio Calia. Tira dritto per controllare. Butta via un risultato che poteva essere un po’ più di un terzo posto, e per questo la Manu lo manderà in bianco.

Carlos Checa e Leon Haslam. Voto: chiamate chi l’ha visto. Se non avessimo visto i nomi sulle classifiche di fine gara avremmo potuto tranquillamente pensare che anzichè correre fossero andati insieme a prendersi un aperitivo.

Johnny ″crisi d’identità″ Rea. Voto: 6. In gara 1 ingaggia una battaglia all’ultimo sangue con Baz. Non si sa come, ma non uccide nessuno e chiude quarto. Gara 2 un problema al freno lo convince a rientrare per una pausa pipì e birretta. Rientra senza un perchè e chiude quindicesimo, mentre nel suo box hanno deciso di caricare SuperMario invece dei Pokemorn nella centralina…chissà mai che qualcosa migliori…

cionni-aragon
Johnny si prepara alla corsa…o forse si fa una pennichella…chi può dirlo

Telecronaca. Voto globale: 7
Max Biaggi: Voto 10. Il ragazzo impara in fretta. Era già più sciolto, ride e scherza con Meda, e gli fa notare che le sue urla non sono propriamente piacevoli, oltre a essere inutili. Gigi Dall’Igna, detto il Barbetta resterà nella storia, così come la sua non pronuncia di Sykes.
A Max anche voto 2: d’invidia. Già sei/eri un pilota. In più hai fatto prove di accelerazione su una portaerei. Ti odiamo affettuosamente.
Johnny Rea: voto 10 per la fantasia. Quando pensavamo di averle sentite tutte, Voi riuscite a uscirvene con Reia.
Riquadrini pubblicitari: Voto 0. Oltre al discutibile plin che li accompagna, sono delle patacche giganti proprio in piena inquadratura. Da inutili li avete resi addirittura molesti.

Per oggi la concludiamo qui, che di cazzate ne abbiam già scritte anche troppe. Per chi volesse, ci risentiamo ad Assen (che culo eh?)…chi proprio non può fare a meno di noi vi ricordiamo che il prossimo weekend c’è la MotoGp ad Austin (sììì un mese di fila di nostre pagelle!!!)…

In collaborazione con: Deborah Iacopetta

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Pagelle

Lascia un commento

2 commenti
  • Lyon66 ha detto:

    Ciao Marika,

    non scoraggiarti se non vedi commenti sulla pagella di SBK.

    Simpatica come quella di MGP ma qui prevalentemente si segue la MGP, lo sai anche tu…

    L’anno scorso anche M2 e SBK, da quanto era noiosa la MGP, per mancanza di spettacolo.

    Quest’anno, tralasciando i nomi dei protagonisti, la MGP sembra (se tanto mi da tanto) avvincente dalla prima gara e le altre categorie diventano secondarie.

    Continua con le pagelle: ci manca il giudizio ironico e simpatico di una persona obiettiva e competente come te.

    Un abbraccio.

    Paolo

  • Lyon66 ha detto:

    P.s.:

    Un’abbracciatona anche a Deborah…

    la tua validissima collega che non ho menzionato nei due articoli pubblicati.

    Scusami Deborah…

    Siete grandi, continuate a dispensarci con le vostre perle di simpatia e ironia.

    Al prossimo articolo.

    Paolo

You must be logged in to post a comment Login

Articoli correlati

MotoGP | GP Misano 2, Bastianini: “Penso positivo”MotoGP | GP Misano 2, Bastianini: “Penso positivo”
MotoGP

MotoGP | GP Misano 2, Bastianini: “Penso positivo”

Il #23 della Ducati: " Nel test post-gara siamo riusciti a trovare una soluzione che mi ha permesso di essere veloce anche con la gomma media posteriore"
MotoGP GP Misano Ducati – Enea Bastianini correrà per l’ultima volta la gara di casa in sella alla Ducati, visto
MotoGP | GP Misano 2: Michelin, incognita meteoMotoGP | GP Misano 2: Michelin, incognita meteo
MotoGP

MotoGP | GP Misano 2: Michelin, incognita meteo

In occasione del GP Pramac dell'Emilia Romagna, Michelin metterà a disposizione dei propri partner le stesse soluzioni della prima gara di Misano
GP Emilia Romagna Misano MotoGP 2024 – Il Motomondiale non si ferma e torna ancora al Misano World Circuit Marco