SBK | Acerbis French Round, Gara2: Rea pigliatutto

Tolgono cavalli alla Kawasaki, lo fanno partire da metà schieramento ma in WorldSuperbike c’è sempre e solo un pilota al comando: Jonathan Rea. Il Cannibale. Il fresco quattro volte Campione del Mondo consecutivo.

A Magny Cours il pilota KRT non ha dato scampo, conquistando il 14° trionfo in 22 gare, rimontando dalla terza fila come se si stesse giocando il titolo mondiale.
Nelle prime curve ha infilato tutti come fossero fermi e al termine del primo giro era già terzo.
Davanti erano rimasti soltanto Michael van der Mark e Chaz Davies: l’olandese della Yamaha non ha opposto resistenza mentre il gallese frenava molto forte e ha costretto Rea a impiegare ben tre giri per trovare il varco, nella parte mista.

Van der Mark ha completato il podio, senza aver mai impensierito Davies, mentre nel finale Tom Sykes ha piazzato la seconda Kawasaki davanti ad un Marco Melandri spentosi dopo un avvio promettente.

Lorenzo Savadori ha portato l’Aprilia al sesto posto davanti a Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) che salva così un weekend difficile, e Xavi Fores (Barni Racing Team) ottavo e miglior pilota indipendente.

Leon Camier (Red Bull Honda World Superbike Team) torna fra i primi dieci per la prima volta dall’infortunio di luglio, con Loris Baz (GULF Althea BMW Racing Team) che chiude la top 10.
Eugene Laverty (Milwaukee Aprilia) ha tagliato il traguardo per 11esimo, mentre Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing) è 12esimo.

Adesso il Mondiale è atteso in Argentina, un new entry assoluta, e in Qatar ma da oggi si pensa al 2019, a cominciare dai primi test invernali programmati a novembre.