SBK | Gp Indonesia Gara 2: Bautista, “Giornata incredibile”

Quarto posto per Michael Ruben Rinaldi

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SBK Gp Indonesia Ducati – Alvaro Bautista dopo la vittoria in gara 1 del Gran Premio d’Indonesia, seconda tappa del mondiale SBK, è caduto nella Superpole Race, vincendo poi gara 2.

L’inizio di Gara 2 ha visto Rinaldi prendere la testa al quinto giro, prima della bandiera rossa. Nella seconda partenza Rinaldi è ancora in testa, ma Bautista lo passa sul finale di gara, rinforzando la sua classifica generale. Lo spagnolo dopo due round comanda con 112 punti contro i 75 di Razgatlioglu e i 70 di Locatelli.

Dichiarazioni Alvaro Bautista Gara 2 Gp Mandalika

“E’ stata una giornata incredibile. E’ successo di tutto, prima nella Superpole Race poi in Gara-2. Sono caduto al mattino perché dopo il sorpasso di Jonathan sono andato sulla parte sporca della pista. La partenza dalla decima posizione in Gara-2 non è stata facile anche perché questo è un circuito che non offre molti punti per attaccare. Poi, dopo la bandiera rossa, pensavo di non riuscire a prendere Rinaldi che aveva un passo molto veloce. Alla fine però mi sono avvicinato e sono riuscito a conquistare la prima posizione. Abbiamo tanta fiducia e vogliamo continuare a dimostrare di essere competitivi.”

Rinaldi ha invece concluso al quarto posto che gli consente di essere quinto in Campionato con 47 punti.

Dichiarazioni Michael Ruben Rinaldi Gara 2 Gp Mandalika

“Sono arrabbiato ed è inevitabile che sia così. La partenza in Gara-2 è stata incisiva, il feeling nei primi giri era eccellente e sono riuscito anche a prendere la testa con un bel margine. Poi ho visto la bandiera rossa: la cosa più importante è che nessun si sia fatto male ma è chiaro che sono tornato al box deluso perché sentivo di avere tutte le carte in regola per poter vincere la gara. Dopo la seconda partenza ho tenuto la testa finchè il drop dell’anteriore non mi ha permesso di mantenere un passo accettabile ed alla fine ho rischiato di cadere. Dobbiamo però guardare alle cose buone che abbiamo fatto e da queste dovremo ripartire in Europa.”

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