Rossi pronto a sbranare la concorrenza….

Rossi come Sandokan: la ‘Tigre della Malesia’ pronta
a sbranare la concorrenza

Sepang è dall’altra parte del mondo rispetto a Tavullia, ma i ragazzi
del Rossifumi fan club martedì sono partiti lo stesso per la Malesia.

Una ventina, sempre i soliti, gli stessi che hanno già festeggiato i
quattro mondiali di Vale: «Guardate la gara — hanno annunciato i
giovanotti — perché ci sarà da divertirsi sia in pista sia
fuori».

Facile comprendere la loro eccitazione: Valentino domenica tenterà di
vincere gara e titolo (gli basta tagliare il traguardo davanti a Gibernau per
laurearsi campione) e subito dopo dovrebbe arrivare l’annuncio ufficiale del
passaggio alla Yamaha.

Conquistato l’alloro mondiale in Malesia, le restanti gare in Australia e Spagna
saranno solo passerella per Rossi. Un professionista serio, pilota coraggioso,
l’unico del motociclismo moderno che ha avuto il coraggio di dire no alla Honda,
alla casa motociclistica più grande del mondo, per tuffarsi in una nuova
avventura convinto di riuscire a compiere quel miracolo che il ‘nemico’ Biaggi
non è riuscito a fare con la Yamaha.

E’ dal ’92 con Rainey che la casa dei tre diapason non vince un titolo, e ora
affida la M1 a Vale per rinverdire gli antichi fasti. Per strapparlo alla Honda,
la Yamaha ha dato al pesarese di tutto e di più aggiungendo ad un ingaggio
faraonico tre quarti di carena libera, a disposizione degli sponsor personali
di Rossi e una clausola contrattuale che, in caso di scarsa competitività
del mezzo, libererà Valentino a fine del 2004. Ma questo non è
un problema perché non c’è moto che, in mano a Rossi, non diventi
competitiva: a fine 2004, saranno tanti i piloti che vorranno correre con una
Yamaha. E domenica Valentino potrebbe conquistare il suo quinto titolo, il terzo
consecutivo, il secondo in MotoGp.

di Maurizio Bruscolini

Fonte: Ilrestodelcarlino.it