QP1 Mugello MotoGP, McWilliams scivola alla Casanova

Shakey Byrne, dopo un mese di stop per la frattura del metacarpo della mano destra è di nuovo in pista al Mugello insieme al suo compagno di squadra Jeremy McWilliams. I due piloti britannici hanno svolto la prima sessione di prove ufficiali disturbati da una serie di inconvenienti.
Per Byrne la 19esima posizione provvisoria con il tempo di 1’53”486, McWilliams, scivolato alla Casanova, chiude il primo turno di prove ufficiali in 18esima posizione con il tempo di 1’53”428. “La mano – afferma Shakey – la sento decisamente a posto, anche in moto non ho avuto particolari problemi. Ho fatto molte applicazioni al laser per favorire la guarigione e mi sono allenato molto al livello fisico per recuperare la forza necessaria per guidare.” Shane ha guidato a due decimi dal miglior tempo fatto registrare al Mugello lo scorso anno dalla RSCube, ma è stato rallentato da qualche problema tecnico che verrà risolto in tempo per le prove di sabato.

Più sfortunato il turno di prove di Jeremy McWilliams, scivolato alla curva “Casanova” mentre era in costante progressione.
“Sono veramente dispiaciuto – ha detto Jeremy – per la caduta. Stavo andando sempre meglio e il feeling con la moto era quello giusto, quando ho perso improvvisamente l’anteriore. Il pneumatico anteriore non aveva percorso molti giri e quindi mi sentivo tranquillo, ma all’improvviso mi ha lasciato rotolare nella sabbia.” Per McWilliams, che ha continuato il turno con la moto n°2, la visita medica effettuata al termine della sessione ha evidenziato la frattura di una costola. Il pilota inglese sarà comunque in sella per il secondo turno di prove ufficiali.

Racing Aprilia