Polemica Biaggi-Rossi, il pesarese risponde seccato….

Rossi-Biaggi, è ancora polemica
Il pesarese risponde alle critiche

Ennesima polemica tra Valentino Rossi e Max Biaggi. Mercoledì
il romano aveva accusato il pesarese di non aver coraggio di cambiare moto e
vincere con un’altra squadra. “Non so cosa sia meglio per Max – ha risposto
Valentino – se resto in Honda o se vado da un’altra squadra. Se gli sto davanti
ha la scusa della moto inferiore, se invece vinco con un’altra moto non so che
scusa potrà inventarsi”. Sul contratto, nulla di nuovo. “Penso
solo a vincere”.

I due alfieri della Honda, che nel corso degli anni non hanno mai perso un’occasione
per punzecchiarsi, ancora una volta hanno trovato il modo di polemizzare. Tutto
è partito dalle dichiarazioni di Biaggi di mercoledì: “Inutile
parlare delle possibilità che Valentino non firmi – aveva detto il romano
– Rossi rinnoverà con la Honda, perchè è troppo comodo
così. Se avesse coraggio lascerebbe quello che ha per andare da un’altra
parte e dimostrare che è il più forte, come dice di essere. Invece
rimarrà dov’è con tutti i suoi vantaggi”. E la risposta del
pesarese non si è fatta attendere, alla conferenza stampa di presentazione
della gara brasiliana.
Il botta e risposta tra i due arriva quando siamo nella fase finale di una stagione
in cui Biaggi si è più di una volta lamentato dell’inferiorità
della sua moto (una Honda non ufficiale) rispetto a quella del pesarese. Rossi
non ha ancora rinnovato per la prossima stagione con la casa giapponese, e anche
se la firma era prevista per questo weekend, per ora sembra che non ci siano
novità. “Sul contratto non c’e’ nulla di nuovo – ha detto il leader
della classifica iridata – Ora penso solo a correre, al campionato. Ci aspettano
quattro trasferte fuori dall’Europa, sarà molto faticoso. Il mondiale
si decide in queste gare, quindi proverò a vincere il più possibile
e a chudere il mondiale prima possibile”.

“L’ultima versione del contratto, successiva agli ultimi colloqui del Portogallo,
è ancora – dice Carlo Fiorani, manager di Hrc – alla visura dei nostri
avvocati in Giappone. Ho ricevuto ieri la proposta corretta e l’ho inviata nuovamente
a Tokio con le mie osservazioni, attendo un’altra approvazione prima consegnarla
a Rossi. E’ inutile dire che manca un 10 o un 20 per cento alla firma e diciamo
così per dire che siamo vicini”. Quanto? “Mancano almeno un
paio di punti che non sono formali ma – sottolinea – sostanziali. Se troveremo
l’accordo su questi punti sostanziali bene, altrimenti si discuterà ancora
o non si farà il contratto”. Un rischio concreto? “C’è
una discussione in atto, esistono tutte le possibilità. Stiamo facendo
di tutto per rinnovare e anche Rossi. Ci sono però due entità
laterali, gli avvocati e il manager di Vale, che sono spesso in discrepanza
con Honda. E’ come quando si è stipulato un compromesso per acquistare
una casa ma poi si va dal notaio e non ci si mette poi d’accordo per una clausola
piccola ma decisiva”.

Fonte: Tgcom.it