Phillip Island- MotoGP – Biaggi e Tamada terminano la gara in 7^ e 8^ posizione

Gara tirata e non facile per i due alfieri del Camel Honda team che concludono in 7a e 8a posizione il penultimo round del Mondiale 2004 in terra australiana. Una corsa caratterizzata da un ritmo elevato che ha assegnato con una gara in anticipo l’alloro della MotoGP. Max e Makoto sono stati impegnati lungo tutti i 27 giri ad attaccare e a difendere le posizioni trovandosi raramente nelle condizioni di potere imporre un ritmo fluido e costante che potesse fare la differenza.

Sito Pons – Camel Honda (Team Principal)
“Ci aspettavamo un po’ di più da questa gara in Australia e non è stata una delle migliori giornate per la nostra squadra. Nonostante l’intenso lavoro dei giorni scorsi Max non si è sentito a suo agio sulla moto e non ha potuto esprimere al massimo il suo potenziale, pur lottando fino a fine gara per raggiungere la testa della corsa. Ci rifaremo e guardiamo con fiducia a Valencia, la passerella finale del campionato, che vogliamo onorare vincendo”.

Max Biaggi – Camel Honda (Gomme Michelin) – 7° – 41’38.666
“Gara difficile, anche se ho combattuto fino alla fine. La partenza non è stata malvagia ma già nei primi giri mi sono reso conto che oggi era un’altra storia rispetto alla Malesia. E’ strano pensare che solo una settimana fa ero sul podio ed oggi invece ho avuto tanti problemi, ma qui le condizioni erano molto diverse ed evidentemente non siamo riusciti a trovare la messa a punto adatta. Dopo il via ho perso subito terreno perché non riuscivo ad accelerare tempestivamente e la moto aveva poca trazione. Ho lottato, ho cercato di respingere gli attacchi dei miei avversari ma alla fine il risultato di questa gara non è certo stato soddisfacente. Speriamo che a Valencia sia tutto diverso”.

Giulio Bernardelle – Camel Honda – (Direttore tecnico Makoto Tamada)
“Rispetto allo scorso anno abbiamo fatto un netto miglioramento e Makoto è stato in grado di stare nel gruppo dei primi. Questo, su una pista tra le più difficili per noi segno che anche con la Bridgestone è stato fatto un grande lavoro. Peccato per Makoto che non ha potuto dimostrare in gara tutto il potenziale che può esprimere, non gli è stato possibile fare quello step in avanti verso la vetta della corsa e verso il podio perché sempre impegnato in una serie di duelli che non gli hanno permesso di imporre il suo ritmo”.

Makoto Tamada – Camel Honda (Gomme Bridgestone) – 8° – 41’38.784
“Non sono riuscito a fare meglio di così, non sono stato efficace nei momenti in cui bisognava effettuare dei sorpassi importanti. Nessun problema con moto e gomme, solo che era molto difficile superare gli avversari, e questo per tutta la durata della corsa. Una migliore partenza, guadagnare da subito qualche posizione al via mi avrebbe permesso di stare più davanti, ma così non è stato e ho concluso in ottava posizione”.

Camel Honda