Per la Honda è Rossi a voler cambiare….

La Honda: "Rossi vuole cambiare" "Fatto
il possibile per trattenerlo"

L’addio di Valentino Rossi alla Honda pare sempre più vicino.
Alla casa giapponese non sono fiduciosi sulla sua permanenza: "Abbiamo
fatto tutto ciò che potevamo, ma potrebbe avere voglia di cambiare"
ha detto il manager Carlo Fiorani. Intanto Biaggi e Capirossi non credono che
Rossi abbandonerà l’Honda. "Sarei felice che ci andasse – dice Biaggi
– mi farebbe un piacere, ma non lo farà…". Gli fa eco Capirossi:
"Non credo che sceglierà la Yamaha".

"Se Rossi passasse veramente alla Yamaha – prosegue Biaggi – mi
consentirebbe di ottenere un miglior livello tecnico per il prossimo anno. Ne
sarei davvero felice ma non lo farà…". Nel paddock di Sepang sono
in tanti, invece, a dubitare che il campione pesarese resterà alla Honda.
In primis proprio coloro che lavorano con lui, come Carlo Fiorani, manager Honda:
"Quella che abbiamo consegnato a Rossi – ribadisce – era la proposta migliore
che potevamo fargli. Rossi dice che non si può accettare, aspettiamo
di vedere cosa ci chiederà il suo manager. Abbiamo fissato da mesi dei
punti fondamentali su cui lavorare, non ci possonoo 29 paroline del contratto
e se ade sso Valentino me ne cambia ancora 7 può darsi che io ne accetti
solo quattro e altre tre no". Mandando a monte l’accordo. "Sì".
Se non sono aspetti economici o prettamente tecnici, cos’è che ancora
divide e potrebbe far saltare l’intero accordo? "Ad esempio una scelta
personale o – si sbilancia – una sfida diversa. Il contratto da noi proposto
corrisponde a certe sue richieste ma, magari, Valentino non vuole semplicemente
piu’ correre con la Honda. Magari solo per cambiare o per non sentirsi piu’
dire che vince solo perche’ corre con la Honda o con la moto piu’ veloce".

Sorride e allarga le braccia, con l’espressione di chi "ha un figlio –
suggerisce Fiorani – e vorrebbe farlo studiare da medico mentre il ragazzo
desidera fare la rock-star. Uno insiste ma poi alla fine lo lascia fare, augurandogli
buona fortuna". E Honda lo farebbe in tutta serenità? "Sono
tranquillo perché io e il manager di Rossi tutte le questioni relative
al contratto le possiamo risolvere.

Il problema sarà se lui vorrà poi restare con Honda". Mai
avuta l’impressione che lo staff di Rossi abbia preso tempo solo per portare
avanti altre trattative senza chiudersi la strada alle spalle? "No. Comunque
noi cerchiamo sempre di vincere: prima col nostro team ufficiale, poi con la
seconda, con la terza, con la quarta e, se non ci riusciamo, anche con la quinta
moto. L’obiettivo è vincere. A Valentino abbiamo sempre dato la moto
migliore per vincere il campionato. Dal punto del mercato piloti posso dire
– conclude il manager Honda – che per noi è uguale decidere ora o a dicembre:
i nostri piloti sono fissi e, al limite, ne dovremo sostituire uno con il migliore
di quelli che già non abbiamo disponibile sul mercato. Ad ogni modo stiamo
facendo di tutto per tenerlo con noi. Perche’ lo riteniamo un ottimo pilota,
un personaggio carismatico… di lasciarlo perdere non se n’e’ mai parlato".

Fonte: Tgcom.it