MotoGP: Valentino Rossi, “Marquez resta l’uomo da battere”
Il sette volte iridato della Top Class ha parlato del campionato che sta per iniziare
MotoGP 2015 – Alla presentazione dello Sky Racing Team VR46 c’era ovviamente anche Valentino Rossi. Il sette volte campione del mondo della Top Class ha anche parlato della sua categoria e del mondiale che sta per iniziare. Il pilota da battere secondo il pesarese rimane Marc Marquez, ma da tenere d’occhio ci saranno anche Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa e le Ducati di Andrea Iannone e Andrea Dovizioso. Ecco cosa ha detto a tal proposito Rossi.
“Honda e Yamaha sono allo stesso livello, è la Ducati ad aver fatto un passo in avanti – ha detto Valentino Rossi – Sia Iannone che Dovizioso sono davvero in forma. Il pilota da battere resta Marc Marquez, ma mi aspetto un campionato molto interessante. Dovremo combattere anche con Lorenzo (suo team-mate, ndr) e Pedrosa, che mi sono sembrati più in forma rispetto allo scorso anno. Sarà nostro compito provare a fermare Marquez, dovremo impedirgli di fare un inizio come quello dello scorso anno, quando vinse dieci gare di fila.”
Parlando di Fenati e Migno e del suo impegno tramite la VR46 con Sky ha aggiunto: “Sono contento di come stanno andando le cose. Lo scorso anno abbiamo imparato molto e quest’anno dobbiamo portare davanti Fenati. Per quanto riguarda Migno come ha detto lui l’obiettivo è arrivare tra i primi dieci. Io arrivai nono ma vinsi anche una gara!”
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Non è vero, in Yamaha non avete il sistema anti-caduta sull’anteriore segreto…
..famosissimo sistema anticaduta segreto all’anteriore che Lorenzo lo scorso anno volle subito verificare..non avere..poretto ha tirato nà botta..
Dai bcs, lo sai che ronnie non capisce le battute! non lo stuzzicare che finisce con altri 38 commenti di spiegoni pure questo :)
Si vedrà dopo poche gare, se Honda e Yamaha sono allo stesso livello… come l’anno scorso 14 a 4..
Campionato piloti, squadre e costruttore… vedremo se sono allo stesso livello…
Vedremo già nei prossimi test, ma vedendo la tendenza degli ultimi 4 – 5 anni è più facile che questa Ducati raggiunga il livello di Yamaha, piuttosto che Yamaha raggingere quello di Honda.
Veramente sono state stralciate male le parole di Valentino. Nell’intervista integrale andata in onda ieri sera su Sky, Rossi ha affermato che IL DIVARIO (minimo, ma pur sempre divario) tra Honda e Yamaha è rimasto allo stesso livello dello scorso anno non che Honda e Yamamha sono allo stesso livello.
lorenzo dice che invece quest anno ci saranno gare dove sara’ piu’ forte la honda su alcuni circuiti e su altri la yamaha,come dire che puo’ giocarsela bene……c’e’ molta differenza
o parte mooolto ottimista lorenzo o valentino mette i piedi avanti