MotoGP: Valentino Rossi “La gara di Barcellona sarà molto importante, punto al podio”
In una delle sue piste preferite il pilota pesarese cerca il riscatto dopo le ultime gare
Valentino Rossi dopo la caduta del Mugello e quella precedente di Le Mans, punta al podio nella gara di Barcellona, sesta tappa del motomondiale 2013 classe MotoGP. Il pesarese della Yamaha dopo l’ottimo esordio del Qatar per un motivo e per un altro non è mai riuscito a tirar fuori il potenziale della Yamaha YZR-M1, che con il suo team-mate Jorge Lorenzo sembra “volare”. A lui la parola.
“Per un paio di giorni dopo la caduta del Mugello ho avuto male dappertutto! Fortunatamente sono stato in grado di iniziare immediatamente gli allenamenti e non ho perso tempo. La gara di Barcellona sarà molto importante, soprattutto dopo i recenti risultati. Voglio arrivare sul podio in Spagna e farò del mio meglio come sempre. Sarà importante iniziare il weekend nel migliore dei modi e fare una buona qualifica. Sarà molto importante partire davanti.”
Foto: Alex Farinelli
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Forzza Vale, siamo tuuti con te.
è un copia e incolla degli ultimi ( quasi ) 3 anni.
pre-gara ” punto al podio ” che poi NON è vincere
post-gara ” AVEVO il passo ( ??? ) per il podio “
Io piu che per la gara sono impaziente per i test che ci saranno il giorno dopo.
Dove tornerà in scena la mia Suzuki!
Non mi aspetto grandi cose, anzi… Dopo cosi tanto tempo, saranno sicuramente indietro a livello di elettronica.
In piu pare montino un 4 in linea (come ha Yamaha e come aveva ai suoi tempi la Kawasaki).
Prima aveva una V (come Honda).
Certo in questo campo di esperienza ne hanno molta, in quanto le moto di serie hanno motori in linea.
Chissà come andrà il test, sono molto teso (sperando che il demolitore Randy non la distrugga…) e soprattutto sono impaziente di vedere il distacco che avrà dalla vetta (sia di passo che di giro singolo).. Più che altro per vedere quanto ha pesato a livello tecnico la lontananza dalla MotoGp!.
Forza Rossi e (soprattutto) Forza Suzuki!
…tranqui, la suzuki non fallira’…non avrei scelto Randy ma fa lo stesso…secondo me sarebbe stato meglio Iannone…
…se fosse libero, chiaro…anche se mi piacerebbe la provasse Lorenzo…se parti col massimo arrivi prima al massimo…
Veramente c’è un pilota a spasso, che si chiama Casey Stoner, se c’è qualcuno a cui farla provare forse è lui.
Direttamente a Phillip Island in qualche test privato.
Avrebbero dei tempi un po’ svalsati ma di certo saprebbero qual’è il reale limite della moto.
Comunque io credo che Suzuki anche con un pilota non eccelso come il francese, (che ultimamente si è dato una calmata e si rompe di meno), forse graziea moto meno potenti con una buona elettronica, può fare tranquillamente gli stessi risultati della ART, anche perché Depuniet quei tempi li fa già di suo, e poi tirando al massimo, prima di cadere nel pomeriggio dei test potrebbe arrivare tra una Ducati ufficiale e una del team Pramac come tempi.
…Voci di corridoio dicono che la casa di Hamamatsu stia cercando in tutti i modi di mettere sotto contratto per almeno un paio di anni un fenomeno Australiano da poco ritiratosi a vita privata…
Puoi scrivere la fonte? Grazie
Radio Maria
Strano….io in corridoio ho sentito voci che stiano per ingaggiare Ubbiali !!!
Non avendo più paura di morire troppo giovane
andrà fortissimo !!!
AStonamiiii….fatti meno P.
Per arrivare sul podio ti consiglio di seguire Lorenzo!
Tiziano
facile a dirsi…….forse meglio Lourdes o più realisticamente far chiudere un occhio a Shuhei
Almeno nelle qualifiche ci potrebbe riuscire :)
Un giro alla morte dietro a Lorenzo, Pedrosa o Marquez dovrebbe falro.
Sarebbe il primo passo nella giusta direzione, chiaro non è facile per un pluricampione come lui, fare un passo in un certo senso così umiliante, ma se vuole re-imparare ad andare forte deve perforza seguire chi va più forte di lui, in Ducati qualche volta lo faceva.
Oltretutto Lorenzo quest’anno è diventato un mezzo Stoner se non uno Stoner intero sin dal primo giro, quindi non si possono più fare le gare in recupero come succedeva una volta.
Lui e Lorenzo credo che ormai abbiano la stessa moto, perchè immagino che a telai ora siano messi allo stesso modo, o tutti e 2 con il nuovo o tutti e 2 con il vecchio.
Nemmeno Lorenzo è arrivato a questo livello in un anno solo, Rossi deve recuperare 2 anni di prepensionamento passati in Ducati.
Deve fare il Marquez e prendersi qualche rischio in più al limite si stende come fa Cruthclow.
…non capisco se sei serio o scherzi quando scrivi del geriatra, mah…
si, Valentino Rossi, è ora di tirare fuori i c0gli0ni.
valentino era gia’ arrivato alla fine quando e’ caduto in yamaha,poi si e’ aggrappato alla scusa della spalla poi a quella del team ducati…sporadicamente fa qualcosa che fa sperare i suoi tifosi ma nn c’e’ piu
L’ultima vittoria di Rossi risale al Gp di Sepang nell’ottobre 2010…siamo al 2013..tra poco spegneremo 3 belle candeline rigorosamente gialle cantando “non ne vinci più una alè alè alè!!”
c’è chi gioisce dei successi degli sportivi….e dello spettacolo che ci offrono rischiando la buccia….
e chi invece gode per gli insuccessi altrui….
quest’ultima è una delle peggiori malattie dell’umanità….
vedi un pò tu come sei messo…….
Non provocarlo: ti risponderà che sei tu quello messo male perchè ti piace essere sportivo e godi a sentire Mameli sui gradini del podio… Per loro sono cose paragonabili alla lebbra.
è…lo so capisco , daltra parte noi siamo semplici appassionati…..mica abbiamo il privilegio di frequentare il corridoio !!
dove si sentono le voci !!
Vuoi vedere che èil corridoio dello psichiatrico!!!
….ahahahaha…avete ragione…per voi lo spettacolo non è quello in pista..ma “che spettalo” e le pagliacciate di fine gare del 46…mi spiace ma quel tipo di spettacolo è finito..kaput..gli è rimasta da fare solo la festa del ritiro tra un annetto o poco più…
concordo che nn e’ carino gioire degli insuccessi altrui e da questo atteggiamento mi dissocio…..valentino comunque ha fatto tanto per mettere in condizioni delle persone di gioire degli attuali insuccessi,quando era in ducati sicuramente lui sapeva che il suo valore di pilota non era piu’ quello degli anni d oro ma nonostante quello nn ha mai avuto l umilta’ di risparmiare pesanti critiche pubbliche alla moto e tutto il lavoro dietro,normale che ora………..