MotoGP Valencia: Chiude con l’amaro in bocca la stagione il team Ducati
Solo 7° Dovizioso, mentre Iannone cade distruggendo la moto nella ghiaia
La gara di Valencia non si chiude come speravano in casa Ducati, con Dovizioso che arriva 7°, mentre Iannone finisce nella ghiaia dopo pochi giri, distruggendo letteralmente la sua Desmosedici. Peccato perchè il pilota di Vasto oggi poteva lottare ancora con Pedrosa per il 4° posto finale in classifica generale, ma purtroppo stavolta non aveva il passo. Alla fine i tanti #escilo che gli avevano scritto i tifosi di Rossi sui social network non gli hanno portato certo fortuna…
“Ovviamente non posso essere soddisfatto del risultato di oggi – ha affermato Andrea Dovizioso – perché non sto guidando come vorrei e non riesco a tirar fuori tutto il potenziale dalla mia moto. Alcune caratteristiche della GP15 mi rendono difficile fare la differenza, e quindi spero che riusciremo a fare le modifiche giuste il prossimo anno, sfruttando anche i cambiamenti di regolamento che ci saranno nella prossima stagione”
“La mia gara è iniziata bene, con una buona partenza – ha aggiunto Andrea Iannone – ho cercato di spingere il più possibile non avendo niente da perdere. Ho provato a stare con i migliori e stavo seguendo Pedrosa, che aveva un ottimo ritmo. Purtroppo ho commesso un errore e sono scivolato, però a volte bisogna essere pronti a rischiare tutto per provare a raggiungere un obiettivo importante. Voglio ringraziare tutta la mia squadra per quest’anno fantastico, e la Ducati e tutti i ragazzi a Bologna per il supporto che ho avuto da quando sono arrivato nel team ufficiale. Sono molto contento del risultato finale anche se abbiamo perso il quarto posto a cui tenevamo tanto, e sono certo che il prossimo anno saremo pronti per lottare alla grande.”
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Mi spiace per Iannone,bravo comunque per il bel campionato.
Spiace anche a me per Iannone, un grande: lo vedrei bene insieme a Vale in Yamaha.
Grande anche Petrux, gran campionato per la moto che aveva.