MotoGP, Test Valencia Day 3: Marco Melandri “Con questa moto ancora non mi trovo, faccio fatica”
Il ravennate dell'Aprilia chiude la tre giorni di test con tanti dubbi e poche certezze
E’ un Marco Melandri abbastanza pensieroso quello che abbiamo incontrato a Valencia al termine della tre giorni di test. Il pilota dell’Aprilia non si trova infatti con la MotoGP della casa di Noale, una moto tutta da scoprire e sviluppare, che però al momento non gli da nessun feeling positivo. Ecco cosa ci ha raccontato.
“Giornata difficile, me l’aspettavo. Riadattarsi alle gomme, alla maniera di guidare non sarà facile. Tutto sommato la moto è abbastanza nuova, la ciclistica è abbastanza diversa da quella Superbike anche come distribuzione dei pesi, baricentro, mi sarebbe servito almeno un giorno in più per avere la conferma dei punti in cui incontro più difficoltà. Per fortuna andiamo a Jerez tra un paio di settimane.”
Hai trovato molte differenza dall’ultima volta che avevi guidato una MotoGP?
“Si, avevo corso con le Bridgestone, ma sono molto diverse. La posteriore è migliore da scaldare, mentre l’anteriore è cambiata tanto e cambia anche lo stile di guida. Sicuramente dopo 20 anni che guidi ad una certa maniera è difficile farlo rapidamente.”
Quali sono le maggiori difficoltà che hai incontrato?
“Non riesco a piegare come dovrei. Con le Pirelli che ho usato in Superbike la moto ti “cade” dentro, mentre con queste devi portarcela. Rispetto ad Alvaro mi mancano 4/5° di angolo. Di conseguenza sono molto lento in percorrenza e in ingresso curva. Rispetto alla Superbike dovremo rivedere il rapporto serbatoio-sella, devo trovare il compromesso giusto per riuscire a muovermi come vorrei.”
Devi cambiare il tuo stile di guida?
“Sicuramente e dopo 20 anni che guidi ad una certa maniera è difficile farlo rapidamente.”
Il freno motore come l’hai trovato?
“Direi uguale, perchè stiamo utilizzando la centralina Aprilia. Il problema sono la ciclistica e le gomme.”
Che impressione hai avuto dal motore a valvole pneumatiche?
“Oggi non l’abbiamo utilizzato, perchè avendo altri problemi abbiamo preferito concentrarci su quelli. Ma credo che quello non sarà un grande problema, perchè adesso prendiamo circa 15 Km/h e se con quello miglioriamo di una decina siamo abbastanza a posto.”
Foto: Alex Farinelli
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Caro Marco…, questa è la MGP…
Col tempo ti riadatterai, sei un buon pilota; allenamento fisico, mentale e fuori le palle.
Dall’anno prossimo avrai anche 6 tifosi in più
P.s.: approfitta di quest’occasione… ex MGP poi SBK riesci a tornare in MGP…
poche lamentele e mettici anche l’anima.
Sei molto bravo anche se non fuoriclasse puoi stare tranquillamente tra Iannone e Dovizioso ma… pelo sullo stomaco!!!