MotoGP – Test Sepang Preview – Alla caccia di Rossi e Ducati

Ultimi tre giorni di test “liberi”, dove puoi mentire sul cronometro, dove non hai la totale pressione del mondo addosso. Dove non c’è da sparar sentenze definitive, dove lontani dall’Europa hai la possibilità di provare senza il gelo, freddo, pioggia. Sepang, 14, 15 e 16 febbraio 2006, ultima tre-giorni di prove private per tutte le squadre MotoGP, prima di tornare nel vecchio continente e presentarsi per i test IRTA di Barcellona e Jerez. Honda, Yamaha, Ducati, Suzuki, Kawasaki. Non manca nessuno, tra squadre ufficiali e satellite, tra debuttanti di lusso e il campionissimo, Valentino Rossi, che se non prova nel frattempo un’automobile da corsa non è più lui.

Un copione di quanto visto a gennaio, ai più. In realtà questa seconda comparsata malesiana offre una “rivincita”, una possibilità di invertire le prove inaugurali della stagione 2006. Pronostici portano ancora una volta ad una Ducati al top, ad un Rossi velocissimo sulla simulazione di gara, ad una Honda finalmente in forma, un Pedrosa sempre sorprendente.

Ma alla resa dei conti, importa qualcosa? No. E gli ultimi anni confermano quanto sia inutile essere Campioni d’Inverno. Basta ricordarsi la passata stagione: Rossi in difficoltà con la nuova Yamaha M1, la spallata di Jerez a risolver tutto. Peccato che tutti non siano il Dottore, quindi al lavoro, senza lamentarsi…

Alessio Piana