MotoGP: Test Sepang 2, Aprilia dai due volti, segnali positivi da Bautista, fatica Melandri

La casa veneta prosegue il cammino verso il rientro nella Premier Class

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Aprilia MotoGP Test Sepang – Prosegue il cammino dell’Aprilia verso il rientro nel motomondiale. La tre giorni di test a Sepang ha evidenziato come con Alvaro Bautista le cose stiano proseguendo abbastanza bene, mentre Marco Melandri continua ad arrancare. Lo spagnolo ha chiuso i test in 19esima posizione a 2.195 dalla vetta, mentre il ravennate è buon ultimo a 4.454. Un risultato questo che non rispecchia le potenzialità del #33, che ancora deve riprendere il feeling con la MotoGP dopo aver corso nelle ultime stagioni in Superbike. Il lavoro si è concentrato tra la RS-GP prima versione, provata nei test autunnali a Valencia e Jerez e lo step successivo che ha debuttato nel primo test malese di inizio febbraio.

“Sono abbastanza soddisfatto di questi test, perché abbiamo confermato l’ottimo equilibrio della nostra moto, evidenziando anche delle precise direzioni di sviluppo sia a livello ciclistico che elettronico. Non abbiamo avuto particolari problemi di affidabilità, e questo è confortante – ha detto Romano Albesiano (Responsabile Aprilia Racing) – Di positivo c’è anche che il nostro passo gara emerso dalle simulazioni è incoraggiante, più ancora che il tempo sul giro singolo. Questa mattina un piccolo inconveniente ha impedito ad Alvaro di migliorare ulteriormente il suo best lap, si poteva limare ancora qualcosa ma nel complesso il responso di questi test è sicuramente incoraggiante. Siamo riusciti a svolgere tutto il programma di prove, nei prossimi giorni tireremo le somme e sceglieremo quale strada seguire per il Qatar.”

Hanno poi parlato Marco Fausto Gresini, Alvaro Bautista e Marco Melandri, ecco cosa hanno detto:

“Sono stati tre giorni intensi nei quali abbiamo avuto modo di compiere tantissime prove su varie aree della moto, dal set-up al telaio, fino all’elettronica e al motore. Tutto sommato anche i rilievi cronometrici dei nostri piloti sono migliorati rispetto ai precedenti test di Sepang 1, sintomo che a piccoli passi stiamo compiendo il nostro percorso di crescita – ha affermato Fausto Gresini – Abbiamo inoltre raccolto altri dati preziosi che ci consentiranno di continuare a casa il lavoro di sviluppo, in attesa di tornare in pista per gli ultimi test in Qatar prima della gara di apertura. Il tempo siglato oggi da Alvaro è soddisfacente e anche Marco, seppur ancora lontano, alla fine di questa ultima giornata ha iniziato a riscontrare sensazioni più positive: stiamo lavorando per fornirgli ciò di cui ha bisogno e per metterlo a suo agio.”

“L’ultima è stata una giornata positiva, dopo aver provato varie soluzioni negli scorsi giorni oggi ci siamo concentrati sulla base che più mi piaceva. Al mattino abbiamo migliorato subito il nostro best lap, facendo un ulteriore step importante. Altra prova fondamentale sono stati dei nuovi dischi freno, da 340 millimetri, una modifica alla quale mi sono abituato ma che ha necessitato anche di qualche ulteriore settaggio sulla moto – ha sincerato Alvaro Bautista – Al pomeriggio, nel momento più caldo della giornata, abbiamo fatto il nostro long-run e devo dire che mi sono trovato subito bene a guidare con il serbatoio pieno, inizio a divertirmi e questo è fondamentale. Ho dovuto interrompere per un piccolo inconveniente a un cerchio, poi abbiamo ripreso e anche con gomma usata il nostro ritmo è stato buono. Dopo il long-run abbiamo comparato qualche nuovo materiale che ci mancava, alla ricerca specialmente di migliore trazione. Tutte prove positive guardando ai test del Qatar, perché sono emerse molte idee riguardo lo sviluppo. Alla fine sono soddisfatto, ringrazio tutti i ragazzi di Aprilia perché hanno fatto un gran lavoro in questi tre giorni, tutti vogliamo crescere ancora nei prossimi test!”

“In questi tre giorni abbiamo lavorato tanto, a livello di prove comparative per cercare di trovare quel feeling che mi è mancato finora. Abbiamo girato analizzando diverse soluzioni, anche con una moto più simile a quella che ho guidato lo scorso anno proprio per raccogliere quante più informazioni possibile – ha detto Marco Melandri – Qualcosa di buono l’abbiamo trovato, ma non è bastato a farmi guidare come voglio e i tempi mostrano quanto sia ancora il lavoro da fare. Ora analizzeremo i responsi di questi test e decideremo come affrontare al meglio gli impegni futuri.”

Foto: Alex Farinelli

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3 commenti
  • Bubu ha detto:

    Melandri? E chi è? Uno nuovo?……..

  • TONYKART ha detto:

    con tutta la gente che c’e’ senza lavoro potrebbero mettere su un disoccupato e dargli uno stipendio,tanto prenere 5 secondi o prenderne 20 ormai e la stessa cosa ma almeno fanno un opera di bene…

  • ueueue ha detto:

    ..questo a dimostrazione di come sia importante il feeling che si crea..basta veramente pochissimo per dare tutto o non sentirsela addosso per niente..
    ..c’è da dire però che Bautista con queste gomme è un po che ci corre e lo scorso anno era spesso in 5a o 6a piazza..non proprio uno fermo fermo..
    ..mi trovo a quotare Tony..
    ..per un buon pilota girare a 5 – 10 sec dal record della pista non è poi così impensabile anzi!
    ..certo che tutto il manico sta nel togliere il restante..
    se continua così lo mettono sulla ” motoscopa” come ai raduni di paese..

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