MotoGP – Test Jerez Day 1 – La pioggia porta le Kawasaki al comando

Doveva essere una giornata di test importante, quasi determinante per conoscere i valori in campo dei prossimi Gran Premi della MotoGP. Novità per tutti (o quasi): gomme, ciclistica, motori. Niente di tutto questo si è visto oggi in Andalusia: causa pioggia, asfalto umido e condizioni proibitive le squadre sono state costrette a rivedere il proprio programma e prolungare di una giornata la permanenza a Jerez. Pista bagnata e come accaduto nell’ultima sessione dei Test IRTA dello scorso mese di febbraio è la Kawasaki a tenere il comando con Olivier Jacque e Randy De Puniet, una doppietta francese davanti a Chris Vermeulen e Kenny Roberts Jr. Dietro tutti i big, scesi in pista quasi controvoglia ma con qualcosa da provare nonostante le avverse condizioni climatiche. La Suzuki ha portato in pista novità motoristiche in vista delle prossime prove di Istanbul e Shanghai, dove sarà necessario disporre di una buona cavalleria per competere ai primi posti. Lo sanno bene anche in Yamaha, che hanno rimandato a domani il debutto della “specifica B” del 4 cilindri in linea 800cc con quei cavalli in più espressamente chiesti da Rossi nel dopo-Losail.

Domani, sì, sperando nel bel tempo perchè ci sarà davvero tanta carne al fuoco. Da una nuova sospensione posteriore per Daniel Pedrosa a novità di ciclistica anche per Nicky Hayden, per una RC212V che sta prendendo sempre più due differenti vie di sviluppo (quella dello spagnolo e quella del Campione del Mondo) lasciando Marco Melandri allibito, anche se “rumors” sembrano sincerare che dal dopo-Istanbul usufruirà anche lui di una RCV molto vicina a standard “Factory”. Nel frattempo il ravennate polemizza davanti ai microfoni sulle scelte Honda e prova oggi le Bridgestone da bagnato, elogiando i tecnici giapponesi per il continuo supporto tecnico (d’altronde hanno sviluppato per lui una gomma “dedicata”) aspettando di testare anche l’anteriore da Qualifica, novità di casa Bridgestone prevista per questi test post-GP.

La aspettano anche in Ducati, con Guareschi che sostituisce Loris Capirossi (volato a seguire la moglie Ingrid in trepidazione per l’imminente nascita del primogenito) e Casey Stoner molto attivo sul tracciato Andaluso. Con gli auguri a Toni Elias per il 24° compleanno diamo appuntamento a domani: si proverà ancora, tutti i protagonisti della MotoGP (più Alex Debon, tester Aprilia presente per mettere alla frusta la nuova RSA 250) in pista con tante interessanti novità tecniche.

MotoGP Test Jerez – Lunedì 26 marzo – I tempi

01- Olivier Jacque – Kawasaki ZX-RR – 1’51.422 (52 giri)
02- Randy De Puniet – Kawasaki ZX-RR – 1’51.502 (59 giri)
03- Chris Vermeulen – Suzuki GSV-R XRG0 – 1’51.536 (27 giri)
04- Kenny Roberts Jr – KR212V – 1’51.827 (30 giri)
05- Casey Stoner – Ducati Desmosedici GP7 – 1’51.736 (21 giri)
06- Carlos Checa – Honda RC212V – 1’51.827 (44 giri)
07- Valentino Rossi – Yamaha YZR M1 800cc – 1’51.899 (41 giri)
08- Alex Barros – Ducati Desmosedici GP7 – 1’52.129 (36 giri)
09- Toni Elias – Honda RC212V – 1’52.198 (56 giri)
10- Shinya Nakano – Honda RC212V – 1’52.212 (53 giri)
11- Nicky Hayden – Honda RC212V – 1’52.632 (67 giri)
12- Marco Melandri – Honda RC212V – 1’52.842 (45 giri)
13- Alex Hofmann – Ducati Desmosedici GP7 – 1’52.904 (51 giri)
14- Colin Edwards – Yamaha YZR M1 800cc – 1’53.104 (36 giri)
15- Daniel Pedrosa – Honda RC212V – 1’53.240 (51 giri)
16- Sylvain Guintoli – Yamaha YZR M1 800cc – 1’55.992 (44 giri)
17- Makoto Tamada – Yamaha YZR M1 800cc – 1’57.917 (38 giri)
18- Kousuke Akiyoshi – Suzuki GSV-R XRG0 – 1’58.635 (36 giri)
19- Vittoriano Guareschi – Ducati Desmosedici GP7 – 2’00.291 (31 giri)

Alessio Piana