MotoGP – Test IRTA Jerez Day 3 – Le dichiarazioni dei protagonisti

Di seguito riportiamo le dichiarazioni dei protagonisti della terza ed ultima giornata di test IRTA a Jerez de la Frontera. Come scritto nella news precedente il più veloce è stato lo staunitense Nicky Hayden che ha fermato il cronometro sul tempo di 1’38.848 davanti ai debuttanti Jorge Lorenzo su Yamaha M1 e Andrea Dovizioso su Honda RC212V. Quinto e settimo tempo per Valentino Rossi e Casey Stoner.

Nicky Hayden
“E ‘stata sicuramente una tre giorni davvero positiva e produttiva. Avevamo grandi speranze perché quando abbiamo testato qui a novembre, la moto ha lavorato molto bene e i pneumatici Michelin normalmente vanno bene a Jerez, quindi questa è una buona pista per noi, dove non c’è un lungo rettilineo. Qui il vento ha reso difficile girare, le condizioni non sono state facili, ma mi sento più “comodo” quest’anno in moto. Il team ha lavorato davvero sodo e ha apportato alcune buone mosse ed ha preso buone decisioni. Non abbiamo fatto grandi grandi cambiamenti, abbiamo lavorato su un setup da gara provando un paio di pneumatici da qualifica e ho fatto 25 giri. Il telaio sembra funzionare bene e anche le gomme stanno lavorando bene. Abbiamo provato un paio di pneumatici diverse opzioni, e stiamo ancora controllando i dati tra il 16 e il 16,5. Ma lo spettacolo non è ancora iniziato, solo in Qatar capiremo dove siamo ma lasciamo Jerez con il sorriso. Nei test in Qatar vedremo com’è guidare sotto le luci.”

Jorge Lorenzo
“Abbiamo terminato la seconda tre giorni dopo un giro molto veloce questo pomeriggio con gli pneumatici da qualifica Michelin, per cui sono veramente felice di questo. Con i pneumatici da gara tuttavia non siamo in buona forma e così abbiamo molto lavoro da fare. Abbiamo bisogno di essere più veloci, ma per fare questo ho bisogno di avere più grip e più fiducia. Abbiamo bisogno di parlare molto con la Michelin per cercare di risolvere questo problema, ma sono sicuro che insieme al mio team, agli ingegneri della Michelin troveremo la soluzione. Ora la prima gara è molto vicino e non abbiamo un sacco di tempo, ma stiamo lavorando molto duramente. Nel complesso però è stato un importante tre giorni e sono molto felice che ci stiamo così bene con i pneumatici da qualifica. Sono ansioso di assistere a qualcosa di nuovo in Qatar; guidare di notte!”

Andrea Dovizioso
“Nonostante la mattina siamo stati penalizzati dal brutto tempo, nel pomeriggio abbiamo concentrato la nostra attenzione sulle gomme da qualifica che la Michelin ci ha fornito in quantità e in diverse tipologie. Dopo avere individuato il setting migliore, abbiamo inanellato una serie di run in successione che ha confermato le ottime prestazioni delle gomme e della moto, ma anche la crescita della mia confidenza con la MotoGP. Mi sono trovato molto bene con le gomme che avevo potuto provare solo superficialmente. Il Team ha lavorato benissimo e siamo nella condizione di migliorare ulteriormente.”

Valentino Rossi
“Alla fine oggi è stato molto freddo e questo ha reso le cose difficili, e, in generale, le condizioni hanno reso più difficile il nostro lavoro per tutta la tre giorni. Nonostante questo penso che abbiamo svolto un buon lavoro, ho un buon ritmo e mi diverto in sella alla moto. Sono molto emozionato, adesso, inizia della stagione! Dobbiamo lavorare su cose, in particolare la nostra velocità in uscita di curva, perché oggi abbiamo avuto meno grip sulla pista umida. Nel complesso però è stato buono, e penso che abbiamo imparato molto su entrambe le moto e le Bridgestone e in più sono stato abbastanza veloce sia con gli pneumatici da qualifica, sia con quelli da gara. Adesso c’è solo il test in qatar che sarà al buio e quindi qualcosa di molto strano! Ci concentreremo sui nostri ultimi giorni di preparazione e di essere pronti per la prima regata.”

Casey Stoner
“In questi tre giorni le condizioni non sono mai state ideali ma perlomeno oggi pomeriggio è uscito il sole, permettendoci di girare sull’asciutto e di lavorare per migliorare il “grip” sul posteriore. Avevamo preparato un assetto un po’ diverso sul telaio della seconda moto ma sono scivolato e quindi non abbiamo potuto fare una comparazione diretta tra le due. In quel momento c’era parecchio vento, che si sentiva soprattutto nelle curve, ma è stata una scivolata abbastanza innocua, tanto che poi ho potuto continuare tranquillamente a girare. Oggi ho provato anche una nuova gomma da qualifica, probabilmente non nel momento migliore della giornata perché c’era ancora parecchio vento. Penso che più tardi avrei potuto essere un po’ più veloce ma quel giro mi è bastato per capire che la gomma va meglio della precedente e in fondo è questo quello che conta davvero. In generale possiamo dire che i test sono stati molto positivi: abbiamo trovato un set up adatto a questa pista piuttosto particolare senza però fare modifiche troppo drastiche all’assetto di base. Non vedo l’ora di andare in Qatar e di completare il lavoro di preparazione per l’inizio del mondiale.”

Alex De Angelis
“Giornata positiva: non mi sarei mai aspettato un tempo simile. Abbiamo lavorato tanto con Bridgestone e i risultati si vedono. Abbiamo raggiunto un passo di gara notevole e credo che possiamo andare in Qatar con il sorriso, consapevoli che possiamo disputare fin da subito una buona stagione. Dobbiamo sicuramente lavorare ancora per migliorare soprattutto con le gomme da tempo.”

Shinya Nakano
“Oggi abbiamo lavorato molto soprattutto per eliminare la vibrazione sull’anteriore, sicuramente siamo riusciti a migliorarla anche se ancora non siamo arrivati all’ottimale. Sul finale della giornata il bilanciamento e il setting della mia moto sono migliorati e ho testato diversi pneumatici da tempo. So ce posso migliorare ulteriormente ed è questo il mio obiettivo per il prossimo test, così sarò pronto per il primo Gran Premio.”

Loris Capirossi
“Il gran lavoro fatto in questi test e in Giappone sta dando i suoi frutti. Abbiamo definito il telaio che useremo in Qatar che è di rigidezza minore rispetto a uno testato nel primo giorno di questi IRTA. Dobbiamo risolvere un problema: in curva siamo troppo piegati e la gomma lavora sempre sull’angolo, quindi ci manca un po’ di trazione, ma sono fiducioso, dovremmo sistemare il tutto velocemente.
Dobbiamo ancora definire il controllo elettronico perché sul ride by wire preferisco essere io a gestire la situazione. Sono convinto che arriveremo al via di stagione con un buon pacchetto a disposizione.”

Marco Melandri
“Non posso negare che speravo di fare meglio, ed il continuo cambiare delle condizioni meteo, e quindi della pista, non ci hanno aiutato. Per il momento non sono riuscito a trovare un buon bilanciamento per il posteriore della moto, che non offre ancora abbastanza grip e quindi non mi da la fiducia necessaria per sfruttarne tutto il potenziale. Probabilmente anche questa pista in particolare non è delle più favorevoli per noi, ma sicuramente dobbiamo migliorare. Speriamo di poterlo fare in Qatar, anche se i test in notturna sono un po’ un’incognita per tutti.”

Sylvain Guintoli
“Questi tre giorni sono andati bene per noi, sento che sto facendo progressi sulla moto. Anche le qualifiche di ieri sono andate bene anche se le condizioni della pista non erano il massimo. Penso davvero che possiamo pensare in maniera positiva per l’inizio della stagione. Stiamo inoltre migliorando il nostro ritmo che è molto importante in previsione della prima gara in Qatar tra una ventina di giorni. Sono confidente, fisicamente mi sento pronto e non vedo l’ora di iniziare la stagione 2008.”

Toni Elias
“Giornata complicata per noi oggi, non siamo riusciti a trovare un buon set up della moto, e questa classifica finale non mi piace per niente. Solo verso la fine della giornata le cose sono migliorate un po’, ma ormai era troppo tardi per migliorarci. Ho un rimpianto sull’ultimo giro veloce, la mia miglior prestazione, sono andato lungo alla sesta curva e senza questo errore avrei finito sicuramente in una posizione migliore. Ma meglio non pensarci e guardare avanti, l’unica modo per migliorarsi è lavoro sodo ed è quello che farò.”