MotoGP – Test IRTA Jerez Day 1 – Tamada cade nel finale

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Il pilota del Konica Minolta Honda Team è salito di nuovo in sella per il primo dei tre ultimi giorni di test ufficiali IRTA previsti sul circuito di Jerez de la Frontera. Le previsioni meteorologiche sono state rispettate. La giornata si è svolta sotto un bellissimo sole con temperature che hanno superato i 20°C nell’aria e avvicinato i 30°C sull’asfalto. Questa condizione climatica, se mantenuta, permetterà di svolgere il test con un clima molto simile a quello che la MotoGP troverà il 26 Marzo prossimo qui a Jerez in occasione del primo GP del Campionato.
Makoto Tamada ha potuto percorrere un totale di 69 giri realizzando il miglior crono in 1.42’558. I tecnici del Konica Minolta Honda Team si sono concentrati nella ricerca del miglior setting della sospensione posteriore utilizzando esclusivamente pneumatici Michelin di ultima generazione. Poco dopo le cinque del pomeriggio Makoto Tamada è incappato in una banale scivolata in uscita dalla curva numero 2; a quel punto il Konica Minolta Honda Team ha preferito interrompere il lavoro.

Makoto Tamada

“Oggi abbiamo potuto svolgere una giornata di test molto importante nonostante la piccola caduta avvenuta a fine giornata. Oggi sono stato a lungo il pilota Honda più veloce, ma questo non mi può dare alcuna soddisfazione in quanto, come a Catalunya, anche qui abbiamo verificato un notevole distacco dai migliori. Dobbiamo ancora lavorare perchè io possa trovare un buon feeling con la nuova moto in special modo nella parte centrale della curva. In questa fase, il comportamento non è ancora così naturale come io vorrei e penso sia questo il motivo della mia scivolata.”

Giulio Bernardelle – Direttore Tecnico

“Abbiamo svolto un lavoro di verifica sul settaggio della sospensione e sull’assetto posteriore della moto, partendo dalla soluzione di base che avevamo definito a Sepang. L’analisi dei dati della telemetria ci ha fatto vedere che Makoto è più veloce in alcune parti della pista rispetto allo scorso anno, mentre perdiamo ancora troppo nei tratti più guidati in quanto non riusciamo ancora a percorrere con facilità la linea ideale. In altri termini, Tamada è ancora costretto a forzare troppo la moto e questo gli impedisce di essere costantemente efficace. Domani e domenica dovremmo avere tutto il tempo per risolvere questo problema.”

Konica Minolta Honda

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