MotoGP: Shuhei Nakamoto “La Production Racer non sfrutterà tutti i litri a disposizione”
Il vice-presidente esecutivo di HRC ha precisato come alla RCV1000R bastino 23 litri per essere competitiva
Ieri Casey Stoner ha finalmente provato a Motegi. Il test programmato da tempo (è stato sfruttato solo il secondo giorno a disposizione vista la pioggia copiosa caduta nel Day 1) ha visto il due volte campione del mondo australiano salire sia sulla RC213V, sia sulla nuova Production Racer, denominata RCV1000R.
Le prime impressioni di Stoner sono state molto positive, tanto che l’ex pilota della Ducati sembra aver girato su tempi molto vicini a quelli fatti segnare dalla RC213V. La moto è molto simile alla Factory, ma non ha a disposizione il cambio seamless e le valvole pneumatiche. La moto è nata per contenere i costi e il prossimo anno sicuramente la guiderà Scott Redding, che arriva nel Team Gresini.
Un altro vantaggio di questo tipo di moto denominato “Non Factory” è la possibilità di avere più carburante a disposizione, esattamente 24 litri contro i 20 dei prototipi. Ma Shuhei Nakamoto, vice-presidente esecutivo di HRC (nella foto ieri a Motegi con Stoner) ha precisato come alla RCV1000R bastino 23 litri.
“I nostri calcoli dicono che per fare tutte le gare non ci sarà alcun problema con 23 litri e non sarà necessario utilizzare una miscela più magra – ha detto Shuhei Nakamoto così come riportato da MCN – Con 22 litri la Production Racer avrebbe dovuto usare una miscela più magra, 23 invece sono sufficienti. Sarebbe invece impossibile correre con questa moto con 20 o 21 litri. I 23 litri permetteranno di utilizzare questa moto a pieno regime e a piena potenza anche in circuiti il cui consumo è elevato come Motegi e Silverstone. Questo permetterà di essere vicino ai prototipi in gara, visto che non potranno sfruttare tutta la potenza, mentre in qualifica sarà diverso perchè le moto Factory potranno sfruttare tutti i cavalli a disposizione.”
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Scott Redding è li che gongola e a mio avviso questa moto darà del filo da torcere a tutti, prototipi Honda inclusi!
Secondo me no haha, figurati se la Honda HRC vuole perdere il mondiale per colpa di ste Production. Al massimo le renderanno sufficientemente competive per dare più filo da torcere agli altri e per prendersi più punti nel campionato costruttori.
Come dice Ronni: non faranno di certo una Pr più competitiva di una factory.
Io penso che non ci siano andati troppo lontano.
Ormai i piloti “forti” sono tutti già accasati, ma un Lorenzo, un Marquez in sella ad una Racer, potrebbe fare penare qualche Factory (Yamaha sopratutto).
La Ducati a questi livelli, passerebbe subito in 5^/6^ fila e sarebbe un bel disastro.
I piloti più forti stanno sui prototipi, in più i prototipi saranno sempre più competitive delle crt e Production Racer = grande svantaggio di prestazione, ora dico, che senso ha per un pilota gareggiare su queste moto sapendo in partenza che non potrà mai vincere. Come dire serie A e serie B.
Non so quanto sarà difficile con le Racer riuscire ad arrivare a podio, ma si sa che lo stanno facendo per abbattere i costi (se no si dovrebbe correre con 12/14 moto).
Hanno alcune agevolazioni tecniche e se non sbaglio alla grande, queste andranno a sostituire le attuali Factory e, se domani risulteranno poco competitive (ne dubito perchè già la CRT di Espargarò, se guidata come si deve può dare diverse soddisfazioni), non lo saranno a lungo perchè il definitivo addio ai prototipi, non dovrebbe tardare ad arrivare.
Non so quanto sarà automatico non arrivare dietro con questa moto.
Ho l’impressione che questa possa essere una moto dalle alte potenzialità, molto probabilmente non come le Honda Factory, ma comunque, con le facilitazioni annesse, può essere una moto che può fare paura.
Non credo che possa impensierire i 3 Spagnoli, ma sotto di loro, gli altri non credo potranno fare sonni tranquillissimi.
Già oggi, la CRT in mano a Espargaro da diversi fastidi.
Queste moto, con in sella un pilota con molto manico, possono infastidire tutti i piloti nelle posizioni di rincalzo.
Non ho nulla per dire ciò, ma la mia sensazione è quella di una Honda che ha ripreso il gusto alla vittoria e non ha tanta voglia di cedere nuovamento lo “scettro”.
Queste sono le moto con cui si prevede di sostituire le attuali MotoGP?