MotoGP Sepang: In conferenza stampa parola a Rossi, Lorenzo e Pedrosa

Il weekend di Sepang non si è aperto con la consueta conferenza stampa, ma con la cerimonia della targa in onore di marco Simoncelli alla cura 11. La conferenza stampa si è tenuta dopo e negli occhi dei piloti c’era ancora la commozione per la toccante cerimonia in onore del Sic. Ai microfoni di MotoGP.com hanno palato i due contendenti al titolo, Jorge Lorenzo e Daniel Pedrosa e i tre in lotta per il 5° posto e cioè Alvaro Bautista, Valentino Rossi e Cal Crutchlow.

“Devo concentrarmi e fare il massimo dei punti possibili domenica – ha affermato Jorge Lorenzo – In Giappone abbiamo provato di tutto per vincere, ma non ci siamo riusciti e la seconda posizione è comunque ottima. Aspettiamo domani, ma qui potrebbe cambiare tutto”. Sulla pista ha aggiunto: “È davvero molto lunga e larga e normalmente fa caldissimo. Senti meno potenza in uscita di curva, ma è una pista con tutti i tipi di curve, è completa”. Lorenzo domenica potrebbe già vincere il campionato nel caso in cui vince la gara e Pedrosa non prende punti.
“Sono sempre andato bene su questo tracciato – ha affermato Pedrosa – ben conosciuto da tutti i piloti visto i numerosi test. Nel passato ho fatto buone gare e sarà importante rimanere concentrati e lavorare bene con la moto in ogni sessione. Nella prima parte di stagione non ho vinto nessuna gara perchè non mi trovavo bene con la moto e non volevo rischiare di cadere e compromettere con degli 0 la stagione. Comunque ho sempre dato il massimo fin dalla prima gara e non ho nulla da rimproverarmi“.
Valentino Rossi non ha nascosto un pizzico di emozione dopo l’evento in onore di Marco: “È sempre molto strano. È già passato un anno ma nel paddock manca come se fosse il primo giorno”. Poi sul fine settimana in arrivo: “Abbiamo fatto un calcolo e negli ultimi 10 anni abbiamo corso tra queste curve circa 25 mila chilometri: tutti conoscono la pista alla perfezione. Lotteremo per la quinta posizione nel mondiale con Cal e Alvaro, ma siamo i più lenti di questo terzetto”.